Un loculo per due, gaffe del Comune

Magliano, arrivano al cimitero per la tumulazione etrovano il forno già occupato

Un carro funebre

Un carro funebre

Magliano (Grosseto), 9 dicembre 2015 - Arrivano davanti al loculo per seppellire il loro caro e lo trovano occupato. Succede a Magliano, in provincia di Grosseto, dove l'amministrazione ha assegnato alla famiglia un forno già venduto e impegnato.

Non solo: sabato, per rimediare alla 'gaffe', "il Comune ha redatto un'ordinanza con cui la sera stessa ha notificato a tre famiglie che lunedì 7 alle 7 del mattino i loro defunti sarebbero stati riesumati per far posto alla salma senza dimora" spiega all'Agi Salvatore Condipodaro, capogruppo della lista civica di Magliano "Amministra con noi".

"Non si può procedere alla riesumazione di una salma nell'arco di 48 ore. Occorrono almeno 15 giorni di tempo dalla notifica alla famiglia ed è importante decidere anche la destinazione" si sfoga Condipodaro che accusa l'amministrazione di noncuranza e mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini.

"Se il primo errore è stato involontario, la perseveranza no", sostiene Condipodaro. "E' da giugno dell'anno scorso che viene denunciata la precarietà della situazione dei cimiteri e, per tutta risposta, dal comune affermano che non c'è alcun bisogno di intervenire. Il sindaco mi ha fatto presente che hanno acquisito un nuovo software, ma questo può aiutarli per la gestione dell'archivio, non nella creazione di nuovi loculi".