Via Galilei torna al 1500: recuperato un antico loggiato / VIDEO / FOTO

Un pezzo di centro storico si riprende il volto originario

Il restauro del loggiato di via Galilei a Grosseto

Il restauro del loggiato di via Galilei a Grosseto

Grosseto, 20 luglio 2016 - Viaggio nel tempo in via Galilei, in pieno centro storico. Si torna al 1500. Almeno al civico 4, dove ieri mattina è stato inaugurato il restauro di un antico loggiato, appunto risalente al XVI secolo, pertinenza dell’abitazione privata dell’architetto Fabio Mangiavacchi che ha curato personalmente sia il progetto di recupero, sia la direzione e l’esecuzione dei lavori attraverso l’impresa di famiglia che proprio quest’anno celebra mezzo secolo di attività. Fino a poco tempo fa il loggiato era oscurato alla vista da una tamponatura realizzata agli inizi del Novecento.

Al centro delle logge era stato lasciato spazio soltanto per tre anonime finestre rettangolari. I lavori della famiglia Mangiavacchi, invece, restituiscono alla città la facciata storica del palazzo che si affaccia su quella che oggi è via Galilei, ma che un tempo era «via delle Tre Botti» o, ancora prima, «via delle Bettole». Le ragioni di quelle tamponature sono state brevemente illustrate nel corso della cerimonia del restauro e risiedono nella crescita demografica della città subito dopo l’Unità d’Italia e nell’esigenza di adibire a civica abitazione ogni spazio possibile all’interno delle Mura. Chiudendo il loggiato era possibile ricavare più appartamenti da proporre sul mercato immobiliare.

Oggi le esigenze abitative sono diverse, come pure le sensibilità culturali. E così la famiglia Mangiavacchi ha deciso di eliminare le tamponature e di restituire alla città l’originale aspetto del vecchio palazzo al centro di via Galilei. L’intervento di restauro ha comportato un’attenta opera di consolidamento strutturale ed un paziente lavoro di individuazione e ricostruzione degli elementi architettonici, parzialmente danneggiati dalle manomissioni succedutesi nel corso dei secoli. Le tre arcate riportate alla luce si allineano perfettamente alle tre a tutto sesto del piano superiore ricostituite alla fine degli anni ‘90 a seguito di un primo intervento di restauro sempre ad opera degli stessi proprietari. Decine le persone che ieri mattina hanno preso parte all’inaugurazione della facciata recuperata. L’architetto Fabio Mangiavecchi ha tenuto a ringraziare i negozianti di via Galileo «per la pazienza dimostrata durante i lavori».