Soccorsi (foto Cusa)
Grosseto, 23 maggio 2015 - Un terribile spavento e la corsa disperata all’ospedale Misericordia di Grosseto con il figlioletto di 16 mesi che sanguinava in volto. Poco prima il bastardino che vive con loro lo aveva morso su una guancia. Probabilmente durante un gioco. Ma la paura del padre e della madre del bambino, grossetani, si è attenuata soltanto dopo che i medici dell’ospedale cittadino li hanno tranquillizzati, pur spiegando che era meglio trasferire il figlio al policlinico «Le Scotte» di Siena. Le ferite riportate dal bambino non erano gravissime, ma era comunque necessario sottoporlo a un piccolo intervento per suturare la guancia e fare in modo che non rimanessero tracce.
Il piccino è arrivato nella città del Palio nella tarda serata di giovedì. E’ stato sottoposto ad ulteriori e più approfonditi accertamenti. Dopo il piccolo intervento, il bambino ha trascorso la notte nel reparto di Pediatria in osservazione. I camici bianchi senesi hanno voluto controllare il decorso, considerando la sua età. Per essere sicuri che non ci fossero ulteriori conseguenze dopo l’incidente domestico. Essendosi presentato al pronto soccorso, di prassi, trattandosi dell’aggressione di un cane, seppur di famiglia,è scattata la segnalazione alle forze dell’ordine. Una segnalazione che ha lo scopo di capire come sia accaduto l’episodio e anche le condizioni dell’animale. In quale frangente sia avvenuta. Si tratta di prassi, anche nel caso le conseguenze dell’incidente non siano così gravi come fortunatamente è avvenuto in questo episodio. Il bambino, infatti, dopo una notte in ospedale è stato dimesso ieri. Ha quindi potuto fare ritorno a casa con i genitori. Toccherà a loro, ora, fare in modo che quanto capitato giovedì pomeriggio resti soltanto un brutto ricordo. Un «incidente di percorso» nell’importantissimo rapporto tra bambini e animali.
c.r.