Omicidio Benetti: i giudici fiorentini decideranno se la corte di Grosseto potrà portare avanti il processo a Bilella

Il legale di Benetti ha depositato alla Corte di Appello di Firenze la ricusazione della Corte di Assise davanti alla quale si sta svolgendo il processo al presunto assassino della bella insegnante di educazione fisica / IL DOSSIER SU BILELLA / "CORRETTI I RILIEVI DEL RIS SULLE TRACCE DI SANGUE" / VIA AL PROCESSO, LA DIFESA CONTESTA IL REPERIMENTO DELLE TRACCE DI SANGUE / ROBOT E SENSITIVE PER LE RICERCHE NEL LAGO / SI CERCA IL CORPO - FOTO / LA VILLA DEL MISTERO - FOTO / IL FIGLIO DI ANTONINO BILELLA TESTIMONIA AL PROCESSO

IN AULA Antonino Bilella durante una delle udienze del processo per l’omicidio e la sparizione  di Francesca Benetti

IN AULA Antonino Bilella durante una delle udienze del processo per l’omicidio e la sparizione di Francesca Benetti

Grosseto, 5 marzo 2015 -  Contrattacco dei legali di Antonino Bilella, l’ex custode di Villa Adua accusato di avere ucciso Francesca Benetti, la proprietaria della tenuta di Potassa, a Gavorrano scomparsa dal 4 novembre del 2013. Nei giorni scorsi il collegio difensivo si è visto respingere la richiesta di arresti domiciliari per il proprio assistito e questa mattina l’avvocato Bruno Leporatti ha depositato alla Corte di Appello di Firenze la ricusazione della Corte di Assise davanti alla quale si sta svolgendo il processo al presunto assassino della bella insegnante di educazione fisica.

Ora starà ai giudici fiorentini decidere se la Corte grossetana potrà continuare a portare avanti il processo al settantenne della provincia di Agrigento, che è rinchiuso dietro le sbarre del carcere di Grosseto dal 10 novembre del 2013. I legali della difesa, intanto, continuano a lavorare al ricorso al Tribunale del Riesame sull’ordinanza con cui la Corte di Grosseto ha respinto la scarcerazione in favore dei domiciliari.