Lumache che passione: un allevamento maremmano diventa il migliore d'Italia

Riconoscimento per due imprenditori di Campagnatico

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di MATTEO ALFIERI

Campagnatico (Grosseto), 29 settembre 2015 - Si chiama «La Lumaca Maremmana» ed è l’azienda messa in piedi a due passi da Campagnatico, nel dicembre del 2013 da Giacomo Vignali e Sara Tamberi. Che hanno avuto l’ardire di puntare la loro vita sull’elicicoltura, ovvero – appunto – allevare le lumache. E dopo due anni di sacrifici i risultati stanno arrivando. Nei giorni scorsi la giovane coppia è stata chiamata a Cherasco, il piccolo paese piemontese che è praticamente l’ombelico del mondo della lumaca, per ricevere un premio davvero ambito: l’allevamento di Campagnatico è stato premiato come il migliore in Italia. Ma non solo. Giacomo e Sara hanno anche ricevuto il riconoscimento perchè i primi e unici (per il momento) in Italia ad aprire un negozio che vende esclusivamente lumache.

Un premio giusto per questa coppia che ha scelto Campagnatico come centro del loro business e, dopo una serie incredibile di sacrifici, i primi risultati sono adesso concreti. Una scommessa nata quasi per caso, grazie anche alla spinta decisiva di Filippo Chiarelli, l’architetto che ha ridisegnato quei dodicimila metri quadri che ad oggi custodiscono oltre un milione di lumache. Nate, riprodotte e poi cresciute proprio nei 49 recinti tenuti come un giardino da Giacomo e Sara. «Il premio? Non ce lo aspettavamo – dice Sara Tamberi, un vulcano di idee e soprattutto di voglia -. Ci hanno chiamato a Cherasco e poi abbiamo avuto questa fantastica sorpresa». Ma non sono state tutte rose e fiori: «Esatto – prosegue –, abbiamo avuto un problema grave con un ripopolamento di fagiani che è avvenuto proprio al confine della nostra terra. Gran parte delle nostre colture integrative, biologiche che piantiamo proprio per le lumache, sono state devastate. E’ stata una cosa grave, ma supereremo anche questa».

Intanto loro vanno avanti con la solita perseveranza: «Nonostante il grande caldo abbia messo a rischio quasi tutto il nostro allevamento – ha proseguito Sara Tamberi – le lumache stanno crescendo. E devo dire che il negozio sta andando abbastanza bene: in paese abbiamo la nostra clientela e adesso i ristoranti iniziano a conoscerci e a ordinare le nostre lumache». Sono due i tipi di lumache che vengono allevate: l’Aspersa (quella grossa, il top nel mondo) e la rigatella, tipicamente maremmana. Che è anche quella che viene più richiesta. «Da noi le lumache si trovano tutto l’anno», chiude Sara. Che adesso, insieme ai sacchetti e ai sorrisi, potrà mostrare ai clienti anche una bella targa. Perchè alla fine il lavoro paga sempre.