Caldo torrido, arriva l'alga irritante nel mare di Ansedonia

"Il contatto con quest'alga - avverte il sindaco - può provocare sintomi come irritazione degli occhi e delle vie respiratorie"

L'alga irritante (foto Arpat)

L'alga irritante (foto Arpat)

Orbetello (Grosseto), 7 luglio 2015 - L'aumento delle temperature e le scarse correnti marine hanno favorito il diffondersi di un'alga irritante, la Ostreopsis ovata, nel mare di Ansedonia. «L'Arpat ha rilevato in questi giorni la presenza, legata soprattutto all'aumento della temperatura e alle scarse correnti marine, dell'alga marina Ostreopsis Ovata», afferma il sindaco di Orbetello Monica Paffetti in una nota in cui spiega che «periodicamente fiorisce su tutto il litorale toscano». Il contatto con questa alga - afferma il sindaco mettendo in guardia i bagnanti - «può provocare sintomi quali l'irritazione degli occhi e delle vie respiratorie. La situazione è monitorata costantemente dagli organismi competenti». L'Ostreopsis ovata, spiega l'Arpat sul suo sito internet, è un'alga microscopica unicellulare (gruppo dinoflagellati) che vive comunemente nelle calde acque dei mari tropicali. Dal 1998 si è manifestata anche in Toscana, a partire dal litorale apuano. Sin dai primi fenomeni di comparsa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale ha avviato un monitoraggio delle situazioni di criticità.