Gli Eurofighter del 4° Stormo in partenza per la Lituania

Al comando dell’operazione Nato a protezione delle Repubbliche Baltiche

Efa in decollo

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Grosseto, 25 dicembre 2014 – Un Natale in famiglia per uomini e donne del 4° Stormo dell’Aeronautica Militare di Grosseto ma già col pensiero all’imminente missione Nato. La partenza, infatti, è fissata per domenica 28 dicembre alla volta della Lituania. I velivoli Eurofighter italiani verranno rischierati nella base lituana di Siauliai nell’ambito della Baltic Air Patrol (Bap) della Nato, l’operazione che vede i jet alleati alternarsi nel garantire la protezione aerea alle tre Repubbliche Baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) partner dell’Alleanza Atlantica ma le cui forze aeree sono prive di aerei da combattimento.

La Bap della Nato è iniziata nell’aprile 2004 ma è stata potenziata in seguito alla crisi in Ucraina e all’escalation dei voli militari russi ai limiti dello spazio aereo dei Paesi che si affacciano sul Baltico. Si tratta di un nuovo importante impegno per l’Aeronautica Militare italiana, l’unica in ambito alleato a garantire la sorveglianza dello spazio aereo di quattro Nazioni prive di forze aeree da combattimento: oltre a partecipare a rotazione alla Bap in Lituania, i nostri jet proteggono infatti i cieli dell’Islanda (a rotazione con altri partner Nato), della Slovenia e dell’Albania. L’Italia assumerà il comando della Bap e gli Eurofighter saranno operativi dall’inizio di gennaio 2015 insieme a Mig-29 polacchi, a Typhoon spagnoli e britannici.

Le pattuglie italiane, polacche e spagnole avvicenderanno i velivoli alleati attualmente assegnati alla Bap: Typhoon tedeschi, F-18 canadesi, F-16 olandesi e altrettanti portoghesi. Gli Eurofighter italiani, così come gli equipaggi e il personale impegnati nella missione della durata di circa tre mesi provengono dagli Stormi 4° di Grosseto, 36° di Gioia del Colle e 37° di Trapani. Scartati i regali, quindi, è già tempo di fare le valigie ma con l’entusiasmo di partecipare a una importante missione Nato.