{{IMG_SX}}Grosseto, 30 marzo 2009 - Il “Gus due” è iniziato con un pareggio. I biancorossi, infatti, ieri pomeriggio non sono riusciti a superare il Mantova e non hanno potuto brindare, in maniera completa, al compleanno di mister Gustinetti il quale, nonostante la divisione della posta in palio, ha apprezzato la prestazione dei suoi giocatori.Un Grifone, quello sceso in campo contro i virgiliani, uscito da una settimana travagliata dopo l’esonero di mister Rossi e il reintegro di Gustinetti sulla panchina biancorossa.I maremmani hanno dato vita ad una gara generosa, ma che, ancora una volta, ha confermato la fragilità della retroguardia grossetana che, al primo vero affondo degli ospiti, ha subìto il gol del pareggio.

 

Tra i locali assente a sorpresa il portiere Polito colpito ieri mattina da una forte allergia tanto che è stato ricoverato in ospedale.Il Gus è ritornato al vecchio modulo del 4-4-2 convinto che sia il migliore schema per fare un gol in più agli avversari. Quindi con Caparco in porta e il giovane Corradini in panchina il tecnico bergamasco ha schierato una difesa blindata su Stendardo e Federici al centro i quali hanno preso in consegna Godeas unica punta avversaria. Freddi e Garofalo si sono limitati a coprire le corse laterali lungo le quali hanno trovato la collaborazione necessaria di Gessa, a destra, e di Mora, a sinistra. In mezzo al campo Consonni e l’onnipresente Vitiello hano costituito il «crocevia» per le azioni dei biancorossi mentre in avanti il rapido Sansovini, autentico opportunista, e il più solido Pellciori hanno cercato di impensierire la retroguardia dei virgiliani ben disposta in campo da mister Somma.

 

L’incontro, in qualche modo, è stato condizionato da un forte vento. Mantova con una consistente «raganatela» a centrocampo e Grosseto più vivace, ma non pericoloso. le squadre si sono studiate a lungo senza creare pericoli alle porte avversarie. E poco prima di andare al riposo il Grifone passa in vantaggio con Sansovini pronto a deviare in rete, con i difensori che stanno a guardare, la sfera calciata da Stendardo su calcio di punizione. In avvio di ripresa Freddi ha una buona occasione, ma Bellodi respinge. Gli ospiti al primo afffondo al 13’ con Sedivec trovano il pareggio con la difesa biancorossa imbambolata. Poi più nulla se non le sostituzioni.