Livorno, 14 marzo 2012 - "Sarò anche un bischero ma non ho mai tradito la mia compagna. Il nostro rapporto si è rotto, ma prima delle foto che sono state pubblicate". Così l'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, che a Vanity Fair racconta la sua vita privata.

Dopo che nelle settimane scorse erano state chiacchieratissime le foto che lo ritraevano in atteggiamenti di sicuro teneri con l'ex playmate Gloria Patrizi. Immagini che avevano fatto molto discutere anche a Livorno, la città del tecnico rossonero. Sì perché quelle immagini avevano fatto parlare di un presunto tradimento della compagna Claudia, che gli ha recentemente dato un figlio. 

''Posso spiegare tutto - dice l'allenatore del Milan, un matrimonio con Erika saltato a 24 anni, uno celebrato con Gloria a 27, e Valentina, la figlia avuta da lei nel 1995, e' diventato papa' di nuovo quattro mesi fa di Giorgio avuto da Claudia, una ragazza di 35 anni - Ho fatto la figura del bischero. Ora ci tengo a mettere le cose a posto. Sono in pace con la coscienza. Claudia non e' piu' la mia compagna: e' finita da tempo. Da settembre: prima che nascesse il bambino. La crisi e' arrivata durante la gravidanza''.

L'amore con la mamma del suo ultimo figlio durava ''da 8 anni. Ma allenavo il Cagliari e il Sassuolo, e a nessuno fregava niente. Perche' e' finita? Quando succede, succede - spiega Allegri - Ma abbiamo un figlio insieme. E
il nostro compito, ora, e' non fargli subire il trauma dei genitori separati. Come sono un buon papa' di Valentina, saro' un buon papa' di Giorgio''.

Praticare calcio ad altissimi livelli significa anche dover dare giustificazioni della propria vita privata. Allegri lo sa ed è riuscito, con la stessa maestria che aveva in campo, a dribblare e fronteggiare microfoni e taccuini.