La gioia di Matteo Trentin (AFP)
Pinerolo, 26 maggio 2016 - Colpo di mano. Nella tappa più lunga del Giro, Matteo Trentin è stato protagonista di una clamorosa rimonta nel finale rientrando sui due fuggitivi Moreno Moser e Gianluca Brambilla praticamente a poche centinaia di metri dal traguardo. Il ciclista della Etix a quel punto è partito senza guardarsi indietro tagliando il traguardo a braccia alzate. Staccatissimo il gruppo maglia rosa, che arriverà al traguardo con diversi minuti di ritardo.
I tre hanno portato a termine una fuga cominciata dopo sette chilometri e che comprendeva altri ventuno corridori. È la quinta vittoria italiana al Giro 2016
.@MATTEOTRENTIN dove le hai trovate le forze per un finale cosi? #Giro pic.twitter.com/qeYT3xzvnI
— Giro d'Italia (@giroditalia) 26 maggio 2016
La diretta del finale
Ultimi 50 km nella diciottesima tappa, la Muggiò-Pinerolo, la più lunga della corsa, con i suoi 240 km,
Sta dominando la fuga di un gruppo di 24 cicilisti con circa 11 minuti di vantaggio.
Questi gli atleti: Oss e Kung (Bmc), Le Gac (Fdj), Trentin e Brambilla (Etixx-Quick Step), Ligthart (Lotto Soudal), Yamamoto e Zilioli (Nippo-Vini Fantini), Moser e Navardauskas (Cannondale), Solomennikov (Gazprom-Rusvelo), Knees (Sky), Brutt, McCarthy, Rovny (Tinkoff), Arndt e Timmer (Giant-Alpecin), Busato e Amezqueta (Wilier-Southeast), Kluge (Iam), Modolo e Mohoric (Lampre-Merida), Domont (Ag2r), Malacarne (Astana)
A 30 km Brutto ha 11" di vantaggio sugli altri fuggitivi. A 13'28" il gruppo maglia rosa
Parte l'azione di Moreno Moser e Gianluca Brambilla, che staccano il gruppo dei fuggitivi
A 5 km dalla fine Moser e Brambilla hanno un vantaggio di 15" su Modolo e altri tre fuggitivi
Duello finale Moser-Brambilla.
Invece no, clamoroso recupero di Trentin, compagno di squadra nella Etixx-Quick Step di Brambilla, che lo lascia passare e poi infila Moser.
