Voragine sul lungarno, Grasso: "Città ferita, non potevo mancare"

Firenze, 26 maggio 2016 - Oggi il presidente del Senato Pietro Grasso e la presidente della commissione antimafia Rosy Bindi hanno fatto un sopralluogo nell'area del crollo sul lungarno Torrigiani. Ad accompagnarli sul posto, in serata, il sindaco Dario Nardella.

"Per Firenze ho un amore particolare, ho vissuto qui un periodo, ho fatto per un certo tempo, insieme a Gabriele Chelazzi, le indagini sulla strage dei Georgofili - ha detto Grasso -.  Ogni anno vengo qui per l'anniversario della strage dei Georgofili e anche oggi sono qui per questo, ma non potevo mancare di venire a vedere la ferita di una città. È come andare a visitare una persona cara in ospedale. Per questo ho chiesto al sindaco di accompagnarmi in questo posto: lo merita la città, lo meritano i fiorentini, non si può non rendere omaggio a quello che è un disastro ".

Grasso ha spiegato di aver visto "che ci sono gli operai al lavoro: già la città, come in tante altre occasioni dure e drammatiche, si è unita a sostenere l'amministrazione e il sindaco per far andare i lavori e al più presto tornare come prima". 

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Possibile che accada una cosa del genere proprio a Firenze, in centro, luogo sotto gli occhi del mondo? Sarà la procura ad appurarlo, perché è stata subito aperta un'inchiesta che cercherà di chiarire i perché.

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Publiacqua spiega (CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL PRESIDENTE VANNONI) di essere intervenuta già nella notte, ma che all'alba, quando tutte le precauzioni erano state prese, si è verificato, improvvisamente, il crollo. Mentre in mattinata i problemi hanno riguardato anche Prato, con ripercussioni sulla fornitura di acqua, acqua che è tornata a sgorgare regolarmente dai rubinetti pratesi nel primo pomeriggio.