Spacca la testa alla moglie, poi la frusta. Arrestato marito 39enne

Firenze, 30 maggio 2016 - Non era la prima volta che in quell'appartamento di Rifredi si consumavano violenze inaudite. Madre e figlia vivevano da anni in un clima di terrore, ma questa mattina la ragazza vedendo la mamma con la testa che grondava di sangue non ce l'ha fatta. Terrorizzata ha chiamato i carabinieri. La giovane, 19 anni, nella telefonata al 112, terrorizzata e tra le lacrime, ha chiesto aiuto per la violenza che il padre stava consumando sulla mamma.

I militari, arrivati sul posto, hanno trovato la donna col viso tumefatto e la testa che grondava sangue. Immediatamente hanno richiesto l’intervento del 118, nel frattempo l'uomo, un 39enne peruviano, spezzante della loro presenza, continuava ad ingiuriare e minacciare la convivente e la figlia. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che l'uomo, ubriaco, aveva prima iniziato a ingiuriare la convivente e successivamente a colpirla prima con una bottiglia alla testa, poi con pugni al volto e successivamente con un frustino, realizzato in gomma e scotch, alle gambe, per poi minacciarla di morte con un coltello da cucina. Le violenze si ripetevono da anni, giornalmente. Tanto che le due donne ormai vivevano in un clima di terrore da non riuscire ad allontanarsi.  Oggi, finalmente sono riuscite a trovare il coraggio di chiedere l’auto ai militari dell’arma che hanno posto fine alle loro peripezie. L'uomo è stato arrestato.