Un secolo dopo la Grande Guerra l'Esercito in marcia anche a Firenze

Per le vie del centro sventola il tricolore

L'esercito marciava, tappa a Firenze (foto Piero Giacomelli/Regalami un sorriso onlus)

L'esercito marciava, tappa a Firenze (foto Piero Giacomelli/Regalami un sorriso onlus)

Firenze, 21 maggio 2015 - Seicento soldati che percorreranno ininterrottamente 4.200 km lungo quattro itinerari che, partendo da Trapani, Lecce, Cagliari e Aosta, confluiranno su Padova da dove partirà l’ultimo itinerario per raggiungere, il 24 maggio, Trieste. Ecco alcuni dei numeri del progetto “L’Esercito marciava” che mercoledì ha fatto tappa a Firenze.

Il tutto in commemorazione del centenario della Grande Guerra: un viaggio che, idealmente, ripercorre il cammino dei tanti cittadini italiani che, nel 1915, furono chiamati al fronte. Nel capoluogo toscano  piazza della Repubblica è stato il luogo dove uno di quei 600 soldati, il maresciallo capo Lepore, che, alla stregua di un tedoforo, ha portato per le vie del centro di Firenze una bandiera italiana simbolo di unità nazionale. Per sottolineare l’importanza dell’evento, l’Esercito ha allestito fin dalla mattina una mostra statica di mezzi e dimostrazioni di tecniche di combattimento militare.

In serata, a sottolineare la felice convivenza dell’Esercito con Firenze e le sue istituzioni, un gruppo di circa 50 militari dei vari comandi di Firenze in collaborazione con la Onlus “Regalami un sorriso” si è unito alla “Firenze Corre” che ha commemorato il centenario di Careggi.

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