Giovedì 25 Aprile 2024

Palazzo Vecchio decide, via altri bancarellai: stavolta tocca a piazza San Firenze

La comunicazione, già ventilata ai tempi della pedonalizzazione della piazza, è arrivata dalla Sovrintendenza per i beni architettonici DI ROSSELLA CONTE

I banchi di piazza San Firenze (New Press Photo)

I banchi di piazza San Firenze (New Press Photo)

di Rossella Conte

Firenze, 29 gennaio 2015 - Ad altri ventitre ambulanti tocca fare le valigie e per Palazzo Vecchio si prospetta un altro spigoloso risiko da gestire. Sono 13 le postazioni ambulanti della piazza, 23 in totale che si alternano con Borgo dei Greci e via Magliabechi, che entro 90 giorni dovranno lasciare San Firenze. La comunicazione, già ventilata ai tempi della pedonalizzazione della piazza dell'ex tribunale, è arrivata ieri, ai bancarellai, dalla Sovrintendenza per i beni architettonici che mette l’accento sulla «grande valenza storica» della piazza, giudicando «incompatibili le attività ambulanti e i manufatti».

Per questo la Sovrintendenza vieta «l’esercizio del commercio ambulante», i mercati temporanei ma anche le installazioni e le strutture a supporto di manifestazioni a carattere pubblicitario. Misure atte a tutelare «il decoro della piazza, il suo valore storico e la sua funzione di attrattore di flussi turistici». La situazione sembra la copia, in scala ridotta, di San Lorenzo. E anche gli ambulanti, conosciuti come raggruppamento ex Uffizi, che prima erano appunto agli Uffizi, dopo la bomba dei Georgofili vennero spostati in piazza della Repubblica, per poi essere nuovamente spostati in via de’ Gondi, non ci stanno e annunciano battaglia legale. «Tutti continuano a considerarci come bancarelle e non come esseri umani che lavorano per portare il pane a casa», sbotta qualche ambulante.

La situazione va avanti da un po’: da un lato c’è chi si batte per difendere i banchi dall’altro chi, in linea con la politica dell’amministrazione, pensa che San Firenze debba essere liberata. In realtà, già meno di un anno fa il Tar aveva accolto la richiesta di sospensiva del provvedimento che imponeva lo spostamento (l’ipotesi era largo Annigoni), presentata dai 14 barrocci della piazza dell'ex tribunale. A Marco Stella, capogruppo di Forza Italia in Palazzo Vecchio viene naturale chiedersi: «Perché si tutela piazza San Firenze e non piazza della Repubblica o piazza della Signoria o gli Uffizi?». «E’ paradossale che la Sovrintendenza chieda di spostare gli ambulanti da San Firenze e contemporaneamente il sindaco ne metta tre proprio all’uscita degli Uffizi». Il riferimento è ai tre barrocci traslocati da San Lorenzo. «Serve un ragionamento complessivo sul commercio su area pubblica – attacca Stella -. Non si può prendere gli ambulanti e portarli via da un giorno all’altro perché ci sono famiglie dietro. Sediamoci e facciamo un ragionamento che riguardi tutto il centro».