Venerdì 26 Aprile 2024

Progetto Synergy: le nanotecnologie al servizio di altri campi scientifici e industriali

L'evento conclusivo lo scorso 26 marzo all'Officina Profumo Farmaceutica

Il progetto Synergy

Il progetto Synergy

Firenze, 28 marzo 2015 - Il mondo dell’infinitamente piccolo nel mondo macroscopico attraverso il progetto Synergy. Il fronte delle nanotecnologie in Toscana raggiunge livelli di eccellenza grazie alla partecipazione di molteplici e variegate aziende nonché università e centri di ricerca toscani ad un progetto di ricerca e sviluppo. Si è infatti concluso il 26 marzo il progetto Synergy, cosi denominato, presso lo storico negozio dell’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella a Firenze. Si tratta di un programma di ricerca e sviluppo, finanziato dalla Regione Toscana sui fondi del Bando Unico Ricerca e Sviluppo 2012, finalizzato allo studio ed allo sviluppo di nano sistemi innovativi in vari campi scientifici ed industriali come la medicina, la cosmetica, l’alimentare, il meccanico, il tessile, il vetrario e la ceramica.

Hanno partecipato al programma aziende toscane che rappresentano l’eccellenza in questi settori quali Colorobbia Italia S.p.A., Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A., Enrico Giotti S.p.A., Campanella Costruzioni Meccaniche S.r.l., Tessiltoschi Industrie Tessili S.p.A., Ecafil Best S.p.A. Industria Filati, Rober Glass S.r.l.. Oltre a queste aziende hanno collaborato al progetto in qualità di partners o sub contractors importanti centri di ricerca quali gli Istituiti di Fisica Applicata Nello Carrara (IFAC) e di Fisiologia Clinica (IFC)del CNR, i Dipartimenti di Medicina Interna e di Fisiopatologia Clinica dell’Università degli Studi di Firenze, l’Istituto per i Processi Fisico Chimici di Pisa (IPCF), il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali di Firenze (INSTM), lo SPIN-PET spin off universitario dell’Università di Pisa – Dipartimento di Chimica Industriale, l’International Consortium for Advanced Design (ICAD) facente riferimento al Dipartimento di Energetica dell’Università di Firenze.

Dopo il saluto di benvenuto rivolto ai presenti dall’Ing. Cosimo Fabroni, Direttore Operations dell’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, ciascun partner ha presentato i risultati conseguiti nell’ambito del Synergy nei relativi settori specifici di attività. Come sottolineato dal Dott. Giovanni Baldi, coordinatore scientifico del progetto e responsabile del CE.RI.COL (Centro Ricerche Colorobbia), tali «risultati scientifici e tecnici di eccellenza hanno dimostrato la presenza in Toscana di una rete di aziende e centri di ricerca attiva nel campo delle nano tecnologie in grado di studiare e sviluppare tecnologie avanzate e trasferirle in applicazioni industriali concrete quali prodotti o processi con proprietà innovative. Proprio la trasversalità delle conoscenze scientifiche apportate dai vari partner del programma – ha concluso - è risultato l’elemento vincente del progetto, a tal punto che le aziende ed i centri di ricerca del Synergy sono già attivi in nuove attività di ricerca in ambito regionale, nazionale e comunitario nell’ottica di creare in Toscana sviluppo basato sull’innovazione».