"Street Opera", folla all'Odeon per il film sul rap. La star è Tormento

Proiezioni dell'ultimo lavoro di Haider Rashid: un viaggio emozionante nel mondo dei rapper italiani. Protagonisti anche Clementino, Gué Pequeno, Danno, Elio Germano

Serata fiorentina di "Street Opera" con Tormento, Haider e Omar Rashid (New Press Photo)

Serata fiorentina di "Street Opera" con Tormento, Haider e Omar Rashid (New Press Photo)

Firenze, 3 maggio 2016 - Grande successo e folla di fan al cinema Odeon, per la proiezione di ‘Street Opera’, ultimo lavoro del regista fiorentino Haider Rashid, già autore di ‘Sta per piovere’. La pellicola – scritta insieme a Omar Rashid, un altro fiorentino di origini iracheno-calabresi  - è un’emozionante incursione nel mondo del rap e hip hop italiani. Un viaggio lungo vent’anni, che dal 199 risale al 2014, raccontato e ripercorso attraverso il ritratto di cinque artisti simbolo che hanno fatto la storia di questo genere musicale, anche se appartenenti a correnti e, ovviamente, a periodi diversi: Clementino, Gué Pequeno, Danno, Elio Germano e Tormento, presente alla proiezione.

Il lungometraggio, protagonista al Festival del cinema di Roma e premiato ai Nastri d’Argento, ha rapito il cuore del pubblico fiorentino, amanti del rap e non, che lo hanno salutato con una lunga serie di applausi. E questo proprio perché il film mostra l’aspetto autentico, il duro lavoro e l’impegno che sta dietro questo genere musicale, oltre che la grande passione nel diventare 'maestri di rime'. Che ha permesso, anche a chi questo mondo lo conosce poco o lo guarda con diffidenza, di imparare a conoscerlo meglio e ad amarlo.

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