Un momento delle celebrazioni (New Press Photo)
Firenze, 27 maggio 2015 - Un momento di raccoglimento e una corona d'alloro. Alla presenza del sindaco Nardella e del presidente del Senato Grasso. Così Firenze ha ricordato la strage mafiosa di via dei Georgofili, avvenuta 22 anni fa. Cinque furono i morti e oltre quaranta i feriti. Il corteo è partito da Palazzo Vecchio per poi appunto arrivare fino a via dei Georgofili per un momento di raccoglimento. Il prologo della cerimonia c'era stato alle 21 proprio in Palazzo Vecchio, con un incontro a cui ha partecipato lo stesso Grasso insieme a Giovanna Maggiani Chelli, presidente dell'Associazione delle vittime della strage.
Le bombe di via dei Georgofili furono «una sfida alla democrazia e lo Stato di diritto, un tentativo di destabilizzare il Paese le cui cause e le cui conseguenze ancora non sono del tutto chiarite». Occorre «fare quindi memoria anche perchè deve esserci l'impegno di tutti a scoprire fino in fondo cosa è successo»: se è vero che «è stata la mafia»
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