Sputi e bottigliate: paura in Oltrarno. Santa Croce, pugni per una ragazza

Notte di follia in centro: coppia presa di mira da un gruppo di ubriachi

Controlli della polizia (Germogli)

Controlli della polizia (Germogli)

Firenze, 20 ottobre 2014 - Un fiorentino, la moglie americana e l'amica di lei, un'altra americana, turista a Firenze, sono scappati, abbandonando la loro auto, una Mercedes, l’altra sera in piazza della Calza, perché   e intimidito l'uomo, che si era fermato a chiedere spiegazioni del gesto. I tre si sono rifugiati in un locale di via Romana dopo una precipitosa fuga a piedi inseguiti dai quattro che urlavano dietro di loro. Una delle due donne, entrambe terrorizzate dall'aggressività dei quattro giovani, è stata colpita dal lancio di una bottiglia rotta. Dal bar i tre hanno comunque potuto chiamare il 113. La polizia ha setacciato la zona, ma i quattro si sono dileguati. Accertamenti sono in corso, anche attraverso testimoni, per individuare gli aggressori. L'episodio è avvenuto verso le 22.20.

Problemi anche in piazza Santa Croce, dove alle 3.50 un maghrebino ubriaco ha aggredito una coppia di giovani fidanzati: dopo aver chiesto di accendere una sigaretta alla ragazza, l'ha offesa e ha poi strattonato per un braccio il ragazzo. Intervenuto il 113, il nordafricano - con numerosi alias e precedenti penali e di polizia - ha colpito con calci e pugni gli agenti, sia dentro la volante, sia negli uffici della questura. Ora è in carcere per resistenza a pubblico ufficiale.

Sempre la notte scorsa, durante i controlli la polizia ha denunciato per porto di oggetti atti ad offendere un romeno di 43 anni in viale Guidoni per il possesso di due coltelli, e un senegalese di 36 anni fermato nel viale Fratelli Rosselli su una Fiat 600 con un coltello affilatissimo. Inoltre è stato denunciato per spaccio un nigeriano di 33 anni in via de' Vanni.

Infine, per coronare una nottata di ordinaria follia, c’è stata una violenta scazzottata in via dei Benci intorno alle 3 di domenica mattina all’uscita del Red Garter, locale della zona che non ha aderito al ‘patto per la notte’.

Era successo che un giovane, nel corso della serata, colto da raptus, abbia palpeggiato il sedere di una ragazza scatenando la prevedibile reazione del suo fidanzato. Nonché quella della ragazza stessa. Come da consolidato copione dalle parole si è arrivati in un attimo ai fatti e sono volati fior di cazzotti mentre qualcuno chiamava la polizia. Gli agenti delle Volanti sono arrivati assieme all’ambulanza perché il palpeggiatore incontrollabile nel frattempo aveva pestato ben bene il fidanzato della ragazza intervenuto per difendere l’onore della sua bella. Niente di trascedentale per carità, solo un paio di pugni ben assestati che gli hanno rotto il naso: il referto è di una trentina di giorni.

Tra l’altro il feritore ha ammesso di aver palpeggiato la ragazza colto da non si sa quale irresistibile pulsione. E ha chiesto pure scusa.

 

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