Saponara: "Mi mancava il campo, avevo una gran voglia di rimetterci piede"

Rientrato in campo da titolare, Riccardo Saponara è stato tra i protagonisti della vittoria su rigore all’ultimo minuto della Fiorentina contro la Sampdoria

Saponara (Fotocronache Germogli)

Saponara (Fotocronache Germogli)

Firenze, 13 dicembre 2017 - Rientrato in campo da titolare, Riccardo Saponara è stato tra i protagonisti della vittoria su rigore all’ultimo minuto della Fiorentina contro la Sampdoria. “È una squadra forte” – ha detto in zona mista il giocatore viola – “ci ha battuto in casa in campionato quindi li temevamo, hanno un potenziale offensivo enorme. Quando i legni hanno tremato abbiamo avuto paura, ma abbiamo saputo reagire le due volte in cui hanno pareggiato la partita”. “Questa vittoria è fondamentale” – ha aggiunto Saponara – “al di là che per noi la Coppa Italia è importante, lo abbiamo dimostrato stasera, come lo ha dimostrato il mister che ha schierato la formazione più idonea, migliore per vincere la partita così lo abbiamo dimostrato noi col rendimento. Al di là del fatto di avere vinto con due rigori è stata una buona prestazione, a dimostrazione che stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare su questa strada”.

A proposito dei due rigori battuti da Veretout, l’ex giocatore dell’Empoli ha le idee chiare: “Penso che ci offrirà qualcosa da bere. Pensavo che battesse Babacar invece si è presentato lui, lo ha lasciato tirare. Veretout è stato freddissimo, non è facile tirare due rigori di fila invece lui lo ha fatto con una freddezza incredibile e grazie anche a lui abbiamo vinto”. A livello personale, il ritorno in campo da titolare “mi ha fatto chiaramente piacere” – spiega Saponara – “mi mancava il campo, era da tanto tempo che non giocavo una partita dal primo minuto, avevo voglia di rimettermi in gioco e dare una mano alla squadra, sono stato tanto tempo fuori a guardare loro giocare, a supportarli, avevo voglia di metterci il mio zampino. Non so dare una percentuale della mia condizione fisica, stasera mi sentivo abbastanza bene, pensavo di essere un po’ più indietro nella condizione invece, al di là degli ultimi minuti in cui mi sono sentito un po’ appesantito, mi sentivo abbastanza lucido per cui continuo a lavorare, penso di essere a buon punto. Quanto alla partita di domenica prossima sono a disposizione del mister, poi lui farà le sue scelte. È importante che tutti noi affrontiamo la partita nel migliore dei modi, ci aspetta il Genoa che verrà col coltello fra i denti, non dovremo sottovalutarlo perché è una squadra tosta, molto fisica che ci potrà mettere in difficoltà”. 

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