Babacar e il tiro-gol del 2-2
Genova, 9 aprile 2017 - All'ultimo secondo di Sampdoria-Fiorentina (match dell'ora di pranzo) Babacar ha la palla della vittoria, ma Viviano (proprio lui: un fiorentino, tifoso della Fiorentina ed ex viola) di piede fa una gran parata e salva il risultato per i doriani. Finisce 2-2 una partita divertente ed emozionante. E' stata una gara dai molti volti: prima mezz'ora con solo la Samp in campo, ripresa dominata da un'ottima Fiorentina, bella e sfortunata (colpisce due pali), capace di riacciuffare due volte i liguri con le reti di Gonzalo e Babacar, ma non di trovare il colpo del ko. Due punti persi in chiave europea, ma va detto che a larghi tratti, nel primo tempo, i viola hanno rischiato di essere travolti e che nel momento migliore della ripresa sono andati di nuovo sotto.
Il fischio d'inizio al "Luigi Ferraris" era previsto per le 12,30), ma il via è stato dato alle 12.50: a causa del traffico intenso a Genova (nel giorno della mezza maratona) la Fiorentina è arrivata in ritardo allo stadio. L'altra sorpresa arriva dalla formazione scelta da Paulo Sousa: in attacco gioca Babacar, mentre Kalinic va in panchina. In campo Bernardeschi, Chiesa fuori.
L'avvio è pessimo per i viola: oltre al gol doriano al 5' (Sanchez perde palla, la difesa si fa beffare da Fernandes alle spalle) la squadra di Sousa soffre la maggiore brillantezza e aggressività della Sampdoria che gioca un gran bel calcio.
Al 20', segni di risveglio viola: Bernardeschi si conquista una punizione al limite e la batte andando vicino al gol. Passa un minuto e la difesa viola lascia Fernandes solo davanti a Tatarusanu che evita il bis dei liguri con una gran parata in uscita. Al 23' Babacar prova a sorprendere Viviano fuori dai pali, ma il tiro finisce a lato. Occasionissima all'ultimo secondo del primo tempo: su corner di Bernardeschi, Sanchez di testa si divora il pareggio.
Nella ripresa Sousa toglie Ilicic (pessima prestazione) e inserisce Kalinic. Al 3' è Babacar ad avere l'occasione buona a pochi passi dalla linea di porta, ma non devia il pallone. Per lo meno, i viola sono in campo con un ritmo assai diverso, più incisivo, mentre la Samp comincia a pagare il primo tempo indiavolato. Così, al 10' è Tello (buona gara la sua) ad andare vicino al pareggio con un bel diagonale che finisce sul palo. I viola, però, sono un'altra squadra rispetto al primo tempo e al 14' su calcio d'angolo battuto è Gonzalo a deviare in gol di testa.
I viola premono, ma al 25' sull'ennesima distrazione della difesa viola è il nuovo entrato Alvarez a trovare il varco giusto per il 2-1. I viola reagiscono e al 33' sono ancora sfortunati con un clamoroso palo di Kalinic.La Fiorentina insiste, e al 43' arriva il meritato pareggio: Saponara (entrato molto bene in partita al posto di Bernardeschi, autore di una prova positiva) dà una bella palla a Babacar che con un gran tiro scavalca Viviano e fa scattare l'esultanza dei compagni in campo, della panchina, di Sousa (che scatta per abbracciarlo) e dei tifosi viola.
Il finale è ancora ricco di emozioni: nel recupero Alvarez impegna Tatarusanu e all'ultimo secondo è Babacar a trovarsi a tu per tu con Viviano: l'attaccante viola cerca di piazzara il tiro all'angolino, ma il portiere doriano di piede nega il successo alla Fiorentina.
Il tabellino
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Dodò (27' st Regini); Barreto, Torreira, Linetty (23' st Alvarez); Bruno Fernandes (19' st Praet); Schick, Quagliarella. Allenatore Giampaolo
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Sanchez. Gonzalo, Astori; Tello, Badelj, Borja Valero, Milic (26' st Chiesa); Bernardeschi (36' st Saponara), Ilicic (1' st Kalinic); Babacar. Allenatore: Sousa
Arbitro: Russo di Nola
Marcatori: 4' pt Bruno Fernandes; 14' st Gonzalo; 25' st Alvarez; 43' st Babacar
Note: ammoniti Gonzalo, Alvarez
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