Sousa: "Abbiamo accettato dei rischi per tentare di vincere. Rigore? No comment"

Firenze, 15 aprile 207 - "Non commento io, spetta alla società. Credo che noi possiamo fare degli sbagli o avere una brutta giornata, ma non dobbiamo girare le spalle quando le cose non vanno bene: l'arbitro ha girato le spalle quando volevamo salutarlo, e questo non va bene". Paulo Sousa, come di consueto, non entra sulle decisioni arbitrali e non lo fa neanche quando gli mostrano le immagini del contatto Borja Valero-Pucciarelli in area viola che Mazzoleni ha giudicato da rigore.

Era il 93' e dal dischetto Pasqual non ha sbagliato, condannando la Fiorentina alla sconfitta per 2-1. Entrando nel merito della partita ai microfoni di Premium Sport, il tecnico portoghese spiega perché il duo Saponara-Bernardeschi dietro Kalinic sin dal 1': "Abbiamo preso una decisione che comporta dei rischi cercando di farli giocare insieme, hanno buoni piedi e qualita'. Sapevamo di correre dei rischi, durante tutta la partita, abbiamo piu' difficolta' di controllo, abbiamo accettato questo rischio dall'inizio, cercando di vincere questa partita. Pero' abbiamo cercato di accelerare sempre troppo il nostro gioco, perso diverse volte il pallone quando c'era da finalizzare e loro hanno creato delle opportunita' importanti".

Secondo Sousa, la prestazione deludente della Fiorentina "non e' una questione di attitudine ma di caratteristiche dei giocatori, noi giochiamo per vincere le partite, contro chiunque sia: abbiamo messo in campo i giocatori che hanno la capacita' di vincere, queste decisioni hanno comportato meno controllo degli spazi. Abbiamo cercato di velocizzare il nostro gioco, ma non siamo stati sempre precisi e abbiamo permesso al nostro avversario di avere il controllo di gioco con il possesso".