Fiorentina, Simeone: "Mi piacerebbe diventare come Batistuta. So che qui è amato" / FOTO

Si presenta così Giovanni Simeone, che domenica ha debuttato con la maglia della Fiorentina nella sfortunata trasferta di San Siro contro l'Inter

La presentazione di Giovanni Simeone (Fotocronache germogli)

La presentazione di Giovanni Simeone (Fotocronache germogli)

Firenze, 21 agosto 2017 - "Io il nuovo Batistuta? Voglio solo essere Giovanni Simeone. Batistuta e' stato un grandissimo giocatore, Icardi e' un grandissimo giocatore, lo ha dimostrato anche ieri, uno che si merita la convocazione in nazionale. E' da anni li' all'Inter, e' un idolo, mi piacerebbe diventare come lui o come Bati che qui so e' amato da tutti ma so che devo lavorare tanto per arrivare dove sono arrivati loro".

Si presenta cosi' Giovanni Simeone, che ieri ha gia' debuttato con la maglia della Fiorentina nella sfortunata trasferta di San Siro contro l'Inter. "Ho 22 anni, ho l'illusione di diventare grande qua e quello e' il mio obiettivo - ha aggiunto il nuovo numero 9 viola -. A livello globale il mio obiettivo e' arrivare il piu' lontano possibile con questa squadra e cercare di portare la Fiorentina a uno dei primi posti".

L'obiettivo e' fare piu' dei 12 gol realizzati lo scorso anno. "So che e' difficile ma mi piace avere un obiettivo cosi' - spiega l'ex Genoa in conferenza stampa con al fianco il club manager Giancarlo Antognoni -. Per me venire alla Fiorentina e' un passo molto grande, ed e' una dimostrazione che voglio dare a me stesso, voglio vedere se sono capace di arrivare dove voglio. Volevo fare un salto in avanti. Nel Genoa sono stato molto bene un anno, avevamo formato un bel gruppo, abbiamo giocato molto bene sei mesi, ma poi non l'abbiamo piu' fatto". Simeone pensa di dover migliorare "quando gioco spalle alla porta, nel controllo della palla, nel gioco di sponda. In area devo migliorare nell'anticipo sulla palla, e nel cercare lo spazio". Spazio anche al rapporto con papa' Diego Pablo, che in Italia ha giocato e allenato: "Quando giocavo in Argentina aveva sempre il desiderio che io arrivassi qua e quando ho avuto la possibilita' di venire a Firenze mi ha detto che questa e' una bella piazza, con una buona squadra, dove ha giocato il grande Bati. Lui spera che un giorno diventi come lui pero' per questo servira' tempo. So che devo andare piano piano, e' da un anno che sono in questo calcio, devo lavorare, devo avere tempo per conoscere di piu' i miei compagni pero' - conclude Cholito - so che con la fiducia che mi ha dato il club facendomi firmare un contratto di cinque anni, posso diventare grande come gli argentini che hanno vestito la maglia viola in passato".

 

 

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