CHOLITO Giovanni Simeone è favorito per giocare dall’inizio
Firenze, 20 agosto 2017 - Pioli, che idea si è fatto della squadra, cresciuta giorno dopo giorno?
«Siamo una squadra tutta da scoprire, per questo sono curioso anche io di vedere se sapremo da subito raccogliere i frutti del buon lavoro che abbiamo fatto in questi mesi».
Cosa dobbiamo aspettarci a San Siro?
«Sarà una Fiorentina che affronterà un avversario forte, ma che saprà giocare con le sue caratteristiche e forze. Come ho detto prima con la certezza di aver lavorato bene nonostante le insidie che per noi, rispetto all’Inter, saranno maggiori».
Quali pericoli nasconde una partita del genere?
«L’Inter è forte ma noi andiamo là per fare la nostra partita, chiedo attenzione, equilibrio, ordine. Voglio una squadra ambiziosa, nel senso che dovrà sempre provare a vincere ogni partita, poi alla fine tireremo le somme».
A proposito della squadra. Soddisfatto per il mercato?
«Adesso siamo abbastanza completi, abbiamo trovato quanto cercavamo, giocatori giovani, motivati, di talento. Ma da adesso parlerà il campo. Le prime due partite sono incognite per tutti, per noi ancora di più. In ogni caso ci siamo preparati bene e cercheremo di essere all’altezza fin da subito».
Giocare partite da sfavoriti può essere un vantaggio?
«Le partite iniziano sempre undici contro undici e da 0-0. Non ci sono favoriti. Certo che il livello della nostra prestazione dovrà essere di spessore, per riuscire a portare a casa un risultato positivo».
Ma dove potrà arrivare questa Fiorentina?
«Questo è un gioco che piace più a voi che a me. Come detto è una squadra da scoprire».
Sarà un incontro con tanti ex, come lei. Chi sarà il più emozionato tra tutti?
«Io lo sarò, ma solo perché inizia questa nuova avventura con la Fiorentina. Per me il passato ormai è alle spalle».
Simeone è arrivato da poco. Babacar ha fatto tutto il precampionato con voi. Chi sarà il titolare?
«Farò tutte le valutazioni senza pensare al passato. Sono concentrato sull’avversario, Babacar ha fatto un buon precampionato ma non eccezionale. Dipenderà da lui e dai compagni, chi darà migliori garanzie per la performance giocherà».
Simeone come lo ha trovato?
«Molto bene, carico e voglioso, con grande entusiasmo. Così come tutto il gruppo che ho a disposizione. Abbiamo fatto un ottimo lavoro».
Ha qualche dubbio di formazione?
«Dovete imparare a non credere a tutto quello che dico (ride, ndr)».
Ha sentito i Della Valle?
«Sì, per l’in bocca al lupo per la stagione. Non saranno alla partita, ma mi auguro che vengano presto. Abbiamo bisogno del loro sostegno, che comunque c’è sempre stato finora nel lavoro quotidiano».
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