di Francesco Marinari

Twitter: @framar1977

Firenze, 26 settembre 2013 - Ai Mondiali di Ciclismo 2013 un momento toccante, di grande intensità sportiva. L'incontro della Nazionale italiana, capitanata dal commissario tecnico Paolo Bettini, con Alfredo Martini, per 23 anni commissario azzurro, con venti medaglie all'attivo (sei ori, sette argenti e sette bronzi). Martini ha ricevuto gli azzurri nella sua casa di Sesto Fiorentino. Una vera e propria festa. Per Martini l'abbraccio azzurro ha significato moltissimo.

Martini ha dispensato consigli, ha salutato tutti gli Azzurri e si è intrattenuto molto con Paolo Bettini, ha cui ha dato preziosi suggerimenti. "Indossate una maglia che tutti amano", ha ricordato Bettini ai corridori quasi commossi. La casa di Martini è diventata in questo periodo di Mondiali un luogo dove gli Azzurri trovano la forza e la carica in vista della corsa di domenica. Non è la prima visita infatti che il team tricolore fa all'ex commissario tecnico. 

Con Martini si è parlato molto anche del meteo. Sì perché al momento le previsioni per domenica non sono incoraggianti. Ci potrebbe essere pioggia sul percorso, un'eventualità che i cicilisti temono molto viste le discese del percorso finale. In particolare, il Lamma prevede per domenica "molto nuvoloso o coperto con precipitazioni, localmente a carattere di rovescio o temporale, in estensione dalle zone costiere alle zone interne della regione, in particolare da fine mattinata". Ma anche il nostro servizio meteo parla di nuvolosità e precipitazioni.  Vedremo cosa succederà, di certo l'eventuale pioggia complicherebbe non poco le cose. 

Intanto in questi giorni sul percorso molti sono i vip amanti della bici che si mettono alla prova. C'è anche Juri Chechi: l'ex campione internazionale di ginnastica si è fatto vedere con la sua due ruote. 

L'APPELLO DEL COMUNE: "NON PRENDETE L'AUTO" - ''Stamani non ci sono stati particolari problemi. Ma da domani i provvedimenti di traffico legati allo svolgimento delle gare dei Mondiali di ciclismo diventeranno ancor piu' impattanti. Per questo invito nuovamente i fiorentini e i pendolari a non usare il mezzo privato''.

E' l'appello dell'assessore alla mobilita' di Firenze, Filippo Bonaccorsi, alla vigilia del giorno giudicato, spiega una nota, come il piu' problematico per quanto riguarda la circolazione cittadina. Da domani ai provvedimenti di chiusura del circuito iridato Firenze-Fiesole-Firenze, in vigore questa mattina, con l'impossibilita' di uscire dall'area compresa nel perimetro, si aggiungeranno infatti quelli sul percorso da via Pistoiese a Campo di Marte passando per il centro storico e i lungarni.

Intanto le immagini del giovedì su via Bolognese facevano impressione: la strada era vuota (GUARDA IL VIDEO) di Patrizia Lucignani.

I viali rimangono sempre transitabili, come pure i ponti sull'Arno ad eccezione del ponte San Niccolo' (venerdi' pomeriggio, sabato e domenica) e dei lungarni Pecori Giraldi-Colombo. Per raggiungere la zona interna al circuito si consiglia l'utilizzo del treno (linea Faentina) con discesa alla stazione di San Marco Vecchio da cui, dalle 7 alle 22, e' attivo un servizio di navetta per raggiungere via Faentina (fino al parcheggio di Salviati) e viale Volta.

Consentita anche la mobilita' privata interna al perimetro mentre saranno attivi varchi pedonali. Per quanto riguarda la giornata di oggi, nelle prime ore della mattina il traffico e' stato sostenuto ma scorrevole. Dopo la chiusura del circuito iridato il numero dei veicoli in circolazione si e' drasticamente ridotto.

''Domani le prime chiusure, nello specifico quelle relative al circuito iridato scatteranno fin dalle 7.30, e andranno avanti fino alle 18'', ha detto l'assessore. ''Diventa quindi fondamentale che il numero
dei veicoli in citta' sia contenuto e che chi comunque deve spostarsi utilizzi gli itinerari alternativi informandosi prima e prestando attenzione alla segnaletica''.

A questo link proponiamo le foto più curiose e più pazze di questo mondiale, che La Nazione ha raccolto nella fotogallery.

GLI ALLENAMENTI DI GIOVEDI' - In una giornata di stop alle gare come quella di giovedì 26 settembre, le squadre si sono dedicate agli allenamenti sul percorso delle gare in linea, dopo il termine delle prove a cronometro. L'anello che comprendeva viale Paoli, via Calatafimi, viale Righi, Fiesole, pian del Mugnone, via Salviati e via Bolognese è stato chiuso per tutta la mattinata. Juniores, Under 23 e professionisti hanno corso tutti insieme. Coinvolgente l'atmosfera al parcheggio dello stadio Franchi, dove c'è il quartier generale delle squadre, che lì parcheggiano pullman e ammiraglie. Tante le bici dei campioni (FOTO).

I FIORENTINI E I MONDIALI: GRANDE CORRETTEZZA E ORGANIZZAZIONE - Giampiero Gallo, consigliere con delega speciale alla bicicletta, ha incontrato la redazione de La Nazione affermando come questi mondiali siano un successo anche dal punto di vista del traffico. Molti fiorentini hanno abbandonato l'auto contribuendo a creare un'atmosfera unica e irreale in città. Gli stessi fiorentini ironizzano sui Mondiali in maniera molto divertente, per stemperare ulteriormente la tensione. 

Ieri intanto una giornata intensa. Con una curiosità da Montecatini: durante la cronometro Uomini professionisti, alla partenza, un gatto è entrato sul percorso lanciandosi contro un corridore colombiano. L'animale ha poi lasciato la sede stradale senza problemi. (GUARDA ANCHE LE FOTO).

LE GARE, VINCE TONY MARTIN - Tony Martin, tedesco di Cottbus, vince l'oro nella cronometro professionisti da Montecatini a Firenze. Al secondo posto Bradley Wiggins, il britannico già vincitore di un Tour de France e al terzo posto Fabian Cancellara, lo svizzero favorito alla vigilia che comunque ha corso una cronometro da campione. Una gara spettacolare in cui gli italiani non hanno sfigutato: Malori e Pinotti sono arrivati nei primi dieci. A QUESTO LINK potete rivivere la diretta della gara. A QUESTO LINK invece c'è l'articolo che racconta il pomeriggio della corsa. Invece a QUESTO LINK c'è la fotogallery della gara. 

Bellissime le immagini di Foto Germogli su Martin: che prima esulta per l'oro al traguardo, poi crolla distrutto dalla fatica per una gara da marziano.

IL PARCHEGGIO DEI CAMPIONI - E' un luogo mitico per gli appassionati di ciclismo. Al fianco dello stadio Franchi c'è il parcheggio di ammiraglie e pullman delle squadre. Un luogo in cui incontrare atleti e dirigenti. Ecco le foto del parcheggio del ciclismo.

Belle anche le immagini dei giovanissimi ciclisti che vengono fatti sfilare sul traguardo: si tratta di piccoli atleti di tante società toscane. 

Sempre spettacolari i passaggi da piazza del Duomo. Tanti turisti, sempre presenti in ogni giorno dell'anno, si affollano anche per vedere le gare (SERVIZIO DI ELENA MARMUGI)

Ricordiamo che è ancora attivo il sondaggio proposto da La Nazione: i Mondiali sono una risorsa o un fastidio? Vota anche tu

Da non dimenticare il lavoro che in questi giorni stanno svolgendo i ragazzi di Trisomia 21, associazione che riunisce le famiglie di ragazze e ragazzi con sindrome di Down. Si occupano del catering e del servizio bar del Mandela Forum. Tony Martin, campione del mondo, è andato a trovarli. 

Per le strade intanto è festa mondiale. E anche negli esercizi commerciali. Al Caffé Duomo a Firenze i dipendenti si vestono con i colori iridati.