Firenze, 25 settembre 2013 - Ecco la diretta della cronometro uomini. QUI LA DIRETTA FINO ALLE 15.50.

di Francesco Marinari

Twitter: @framar1977

Firenze, 25 settembre 2013 - Mondiali di Ciclismo 2013, Tony Martin vince la cronometro di Firenze con 46 secondi di vantaggio su Bradley Wiggins che è argento. Bronzo per Fabian Cancellara. Rivivi la diretta della corsa qui sotto.

Ore 16.17: arriva Martin, la nuova medaglia d'oro. Vince la cronometro mondiale il tedesco con 46 secondi di vantaggio su Wiggins. Martin oro, Wiggins argento e Cancellara bronzo.

Ore 16.16: Cancellara arriva su viale Paoli ma attenzione potrebbe non farcela ad arrivare prima di Wiggins e infatti è così, perde per due secondi l'argento.

Ore 16.15: Wiggins primo con trentanove secondi sul traguardo di Firenze.

Oe 16.14: Malori chiude al quarto posto finale all'arrivo di Firenze. Si lotta per la medaglia d'argento intanto tra Wiggins e Cancellara, mentre Martin sembra imprendibile.

Ore 16.14: Richie Porte tempo altissimo, dodicesima posizione.

Ore 16.13: Tony Martin passa adesso dalle Cascine. Ha 42 secondi di vantaggio rispetto a Cancellara, mentre Wiggins viaggia sugli stessi tempi di Cancellara e sembra aver recuperato molto rispetto a inizio gara.

Ore 16.12: passaggi spettacolari a Firenze per Fabian Cancellara, che ha superato l'ora di gara.

Ore 16.08: Pinotti al traguardo, andrà in terza posizione.

Ore 15.50: arriva lo svedese Larsson che cerca di insidiare il primo posto provvisorio di Siutsou e ce la fa anche se solo per circa un secondo rispetto al bielorusso.

Ore 15.46: nuovo rilevamento live, Martin va meglio di dodici secondi rispetto a Cancellara, continua il momento-no di Wiggins che al rilevamento ha una ventina di secondi rispetto a Cancellara.

Ore 15.44: arriva a Firenze il belga Vandewalle, che chiude al quinto posto provvisorio.

Ore 15.43: al rilevamento live Martin fa meglio di Cancellara di nove secondi, delusione Wiggins che rispetto a Cancellara ci sta mettendo 25 secondi in più.

Ore 15.40: Tony Martin in vantaggio di 13 secondi su Cancellara, il tedesco sta andando fortissimo. Potrebbe a questo punto non correre rischi nelle curve in centro a Firenze, tratto non congeniale a Martin, dove Cancellara potrebbe invece recuperare.

Ore 15.40: il ritardo di Pinotti è di un minuto e 01 da Cancellara.

Ore 15.38: secondo intertempo, Cancellara primo con venti secondi di distacco su Kiryenka.

Ore 15.35: Malori nono al secondo intertempo. Sembra aver recuperato, ma c'è da capire che cosa sia successo, perché abbia fatto quel ritardo all'inizio.

Ore 15.34: sembra impeccabile lo stile di Cancellara in sella. Ha un body con i colori della Svizzera sulla maglia e pantaloncino nero. Il casco è "mozzo", non ha la coda aerodinamica come invece altri hanno.

Ore 15.33: al terzo intermedio Gustav Larrson ha il miglior tempo.

Ore 15.32: Chavanel è transitato al secondo intermedio in quarta posizione.

Ore 15.31: Roche non è un cronomen ma ha fatto una buona Vuelta.

Ore 15.30: arriva l'irlandese Roche che si piazza al terzo posto finale in viale Paoli, sul traguardo.

Ore 15.28: l'australiano Dennis arriva sul traguardo di Firenze e cerca di assaltare il primo posto. Non ci riuscirà per dieci secondi, per lui il secondo posto.

Ore 15.25: il bielorusso Siutsou del team Sky ha il miglior tempo attualmente sul traguardo di Firenze. Malori ha ben trentatre secondi di ritardo dopo sette km. Starebbe perdendo cinque secondi al chilometro.

Ore 15.25: bellissimo il duello Cancellara-Tony Martin. In base al confronto live c'è un secondo tra i due.

Ore 15.23: Tony Martin secondo al primo intertempo con trenta centesimi in più di Cancellara, che dunque chiude da primo.

Ore 15.21: per Cancellara primo posto con dieci secondi su Chavanel al primo intertempo con una media di 45 all'ora. L'intera Omega Quickstep ha fatto i 46 all'ora.

Ore 15.20: Wiggins quarto tempo all'intertempo di Serravalle, ha quattro secondi di ritardo da Chavanel.

Ore 15.19: Chavanel primo al primo intertempo, Marco Pinotti ha invece l'ottavo tempo in questo stesso intermedio.

Ore 15.16: Cancellara prende diciotto secondi a Oliveira, contro gli otto di Wiggins e i tredici di Martin. E' dunque lo svizzero quello che sta andando più forte. Fantastico lo stile di tutti e tre i concorrenti. Busto e spalle sono immobili.

Ore 15.14: Tony Martin difende il titolo iridato in questa gara conquistato negli ultimi due anni. Fabian Cancellara, pur non avendo preparato specificatamente questa gara, ha voluto esserci. Da Junior ha vinto due mondiali, da professionista quattro.

Ore 15.14: i tre sfilano dalle strade di Montecatini e cominciano a immettersi nel percorso che dal Serravalle porta fino a Firenze.

Ore 15.12: Wiggins-Cancellara-Tony Martin, questi sono i tre da tenere sotto controllo da qui alla fine. Sono tutti partiti, si chiudono le partenze da Montecatini.

Ore 15.11: stanno partendo i migliori, è già partito Wiggins e ora tocca a Fabian Cancellara e Tony Martin.

Ore 15.07: alla partenza anche l'altro italiano, Malori.

Ore 15.04: i nostri lettori, nel sondaggio da noi proposto, indicano in Fabian Cancellara il vincitore finale di questa cronometro.

Ore 15.02: di Pinotti si dice che, per l'attitudine al lavoro, potrebbe diventare un grande tecnico, che guarda molto a ogni particolare.

Ore 15.02: parte Marco Pinotti, bergamasco, laureato in ingegneria.

Ore 15.01: il portoghese Oliveira è primo con 41 secondi di vantaggio su Saramotins. E' la prima media finale oltre i 50 all'ora.

Ore 14.58: comincia da ora la partenza degli ultimi dieci corridori, dunque i migliori della specialità. Grandissima attesa. Tra i big, Cancellara prende il via alle 15.10 e sarà penultimo, prima della partenza di Tony Martin alle 15.12.

Ore 14.56: Saramotins-Betkov-Konovalovas, questo il terzetto del podio provvisorio, da oro a bronzo.

Ore 14.54: arriva Sanchez, sul traguardo di Firenze lo spagnolo chiude con il quarto tempo, a oltre un minuto da Saramotins.

Ore 14.52: il lettone Saramotins rimane il primo sul traguardo di Firenze. Nelson Olivera Santos passa intanto da piazza del Duomo mentre si vedono diversi arrivi "in gruppo" di atleti che si sono ripresi a vicenda pur partendo a due minuti e mezzo l'uno dall'altro. Si tratta di atleti che comunque non saranno ai primi posti della classifica finale.

Ore 14.48: chi sono i possibili outsider? Jesse Sergent, belga, potrebbe essere una delle sorprese. Parte proprio ora. Intanto l'australiano Dennis fa 28.34 con media oraria di 50 all'ora al secondo intermedio, nettamente il primo. Si comincia a infrangere il muro dei cinquanta all'ora.

Ore 14.47: parte il giovane e fortissimo Bob Jungels, corridore olandese, campione del mondo a cronometro Juniores nel 2010. Quest'anno ha vinto il Gp Nobili Rubinetterie a marzo.

Ore 14.46: al secondo intermedio Gruzdev ha un tempo piuttosto alto. Intanto Luis Leon Sanchez, spagnolo, passa dalla basilica di Santa Maria del Fiore.

Ore 14.42: Tvetcov primo provvisorio al traguardo di Firenze. Il moldavo scalza Konovalovas.

Ore 14.40: un gatto in strada. A Montecatini, alla partenza di Infantino, corridore colombiano, un gatto attraversa la strada proprio vicino al corridore. Il gatto spaventato è poi fuggito lasciando il percorso.

Ore 14.39: sul traguardo di Firenze Konovalovas è il nuovo leader provvisorio. Si tratta di un corridore lituano.

Ore 14.37: attesa per gli italiani. Marco Pinotti ad esempio partirà alle 15 in punto.

Ore 14.36: le bici della cronometro pesano circa otto chili, leggermente più pesanti delle bici per le crono in linea. Sotto la sella di molte bici da cronometro vediamo una batteria. Si tratta della batteria che alimenta il cambio elettronico, più rapido e veloce rispetto a quello a mano.

Ore 14.30: buono il tempo del polacco Bodnar al secondo intermedio. Intanto si comincia ad attraversare piazza del Duomo, nel classico e scenografico passaggio già visto in questi giorni.

Ore 14.28: Zakarin ha 36 secondi in più di Oliveira al secondo intermedio. Zakarin che sembrava poter fare bene ma adesso è andato leggermente sotto.

Ore 14.20: parte Dennis, australiano, classe novanta, specialista della cronometro che ha vestito la maglia gialla del Giro del Delfinato quest'anno proprio dopo una bella prova a cronometro.

Ore 14.19: le condizioni di domenica erano diverse. Per affrontare i primi km il miglior corridore ha una media di 44, l'Omega nella cronosquadre ha fatto i 46.600 appunto alla fine del primo intertempo. Questo per capire come la fatica del singolo corridore sia maggiore rispetto a quella di un gruppo di corridori che riescono ad aiutarsi a vicenda.

Ore 14.16: sul percorso si alternano sole e nuvole ma nessun problema atmosferico. Intanto il russo Zakarin è primo al primo intermedio, che è fissato alla fine della salita di Serravalle.

Ore 14.08: parte Albos Cavaliere, corridore di Andorra. Molta gente sul percorso fin da Montecatini. Il percorso di gara lo conosciamo già, viste le altre gare corse. Un solo strappo, il Serravalle, poi un lunghissimo rettilineo, che nella crono individuale più ancora che a squadre sembra non finire mai. Non una curva, il corridore è solo con la sua fatica.

Ore 14: all'intermedio di Olmi, il secondo intertempo, è primo il tedesco Grestch con media di 49.615 km/h.

Ore 13.55: Luis Leon Sanchez è secondo al primo intermedio dietro al tedesco Gretsch ma solo di una manciata di secondi.

Ore 13.54: è la prova a cronometro più lunga questa. Per il resto sempre chilometraggi intorno ai 43/45 chilometri. Dieci km in più possono fare la differenza e molti corridori hanno il timore di andare in crisi durante la corsa.

Ore 13.53: parte l'atleta sudafricano Van Rensburg, ingaggiato dalla Argos che però quest'anno ha raccolto non più di qualche piazzamento nelle gare che ha disputato.

Ore 13.50: Thiago Machado è il primo che transita dal secondo intermedio. Partito quarto, ha già ripreso e superato Mugwanya, Mino e Jaser, corridori ugandese, paraguayano e siriano. Paesi anche questi che non ti aspetti nel ciclismo che conta ma che comunque cercano, con i loro atleti, di onorare al meglio la corsa.

Ore 13.46: si allena intanto la Nazionale professionisti uomini in vista della gara in linea di domenica. Pippo Pozzato affronterà per diverse volte il Monte Serra, in provincia di Pisa, per fare del lavoro specifico sulle salite.

Ore 14.44: parte il primo spagnolo, Sanchez, uno specialista iberico delle gare a cronometro, già campione nazionale di categoria.

Ore 13.43: parte il messicano Martins, che corre per l'Amore e Vita, la squadra toscana di Michele Fanini.

Ore 13.42: il tedesco Gretsch sta facendo in questo momento il miglior tempo, con un vantaggio di cinque secondi sul secondo al termine della breve salita del Serravalle. La media di Gretsch 43.721.

Ore 13.24: cominciano a partire i primi concorrenti della cronometro. Sono gli ultimi in ordine di performance mondiali, dunque quelli che in teoria dovrebbero poi concludere nelle retrovie.