Firenze, 15 gennaio 2013 - Il rischio che si arrivi a un altro scontro con la Juventus, sempre per un’attaccante, è altissimo. La società bianconera ha gettato la maschera, con le sembianze di Drogba, e svelato il vero obiettivo: Lisandro Lopez. Lo stesso della Fiorentina. Guarda un po’. La pista che porta all’ex attaccante del Chelsea, ora in Cina, si è complicata e Marotta si è guardato intorno e deciso di gettarsi all’inseguimento della punta argentina, avviando contatti con l’Olympique Lione per l’acquisto del 29enne attaccante.

Il ds viola Pradè resta vigile, ma molto difficilmente si presterà ad un’asta che la società francese ha intenzione di mettere in piedi per il suo pezzo più pregiato. Dopo aver cercato di prenderlo in prestito, Marotta ha presentato un’offerta concreta per la punta sudamericana: addirittura 10 i milioni messi sul piatto dai bianconeri. Lontani anni luce dai 25 spesi dal Lione per prenderlo dal Porto. Ecco perché difficilmente la Fiorentina si metterà a rilanciare.

Decisiva potrebbe essere la volontà del giocatore che vorrebbe venire in Italia. Sono previsti nuovi sondaggi anche perché se la Juve non dovesse trovare l’accordo nei prossimi giorni non è escluso che con la scadenza del 31 gennaio le richieste del Lione possano ammorbidirsi. Ma la Fiorentina, dopo il robusto investimento su Giuseppe Rossi non è intenzionata ad altri esborsi oltre i limiti imposti. Questo non vuol dire che il mercato della Fiorentina è chiuso qui. Anzi, la sensazione è che al di là delle dichiarazioni di prassi, Pradè e Macia siano sempre vigili, come su Federico Macheda, finito ai margini del Manchester United, dopo un paio di stagioni difficili. Potrebbe essere un affare perchè il valore del ragazzo non si discute.

Fronte Wolski. Qui la situazione è chiara. Il Legia Varsavia ha fissato il prezzo, salito dopo le note liti interne al club polacco, a 4 milioni. Probabile che se dovesse scendere arrivi la firma in questa sessione di mercato. Altrimenti tutto sarà rimandato a giugno.

Come scritto a fianco l’uruguaiano Matias Vecino arriverà giovedì: dopo gli esami si aggregherà al gruppo pur non disponendo ancora del passaporto comunitario. Comunque sia l’obiettivo della Fiorentina è averlo al via della prossima stagione insieme a Giuseppe Rossi. Anche se la speranza è che Pepito possa giocare lo scorcio finale della stagione, senza comunque forzare i tempi di recupero. Non avrebbe proprio senso.

Capitolo cessioni. Pradè sta trattando la partenza di Olivera al Genoa e l’operazione dovrebbe presto andare in porto. Più difficile che si possa concretizzare l’ipotesi che aveva preso piede qualche giorno fa. Stiamo parlando dello scambio con il Chievo tra Romulo e Cruzado. Montella non sarebbe convinto a lasciar partire il brasiliano che proprio con l’arrivo dell’Aeroplanino ha trovato spazio e soddisfazioni. La Roma ha chiesto informazioni su Mattia Cassani che non sta trovando lo spazio che meriterebbe e solo, come ha ribadito il tecnico viola, per una questione di modulo. Forse la partita di coppa Italia di domani potrebbe essere l’occasione buona per fare chiarezza. 

di Giampaolo Marchini