Fiorentina, giusto lanciare Dragowski al posto di Sportiello? / VOTA

L’errore con la Juventus e i dubbi di Pioli che in vista delle prossime sfide potrebbe decidere di dare fiducia al numero uno polacco. Il rebus del futuro

Sportiello (foto Germogli)

Sportiello (foto Germogli)

Firenze, 12 febbraio 2018 - Sportiello o Dragowski? Bel dilemma quello con cui Pioli dovrà convivere d’ora in poi. Ora che la stagione – sul piano dei traguardi – si sta avviando verso l’anonimato ed è quindi giusto trasformare il presente in un trampolino per il futuro.

E qui la scena scivola subito sul discorso portiere. L’errore di Sportiello (barriera e intervento in ritardo sulla punizione di Berna), insomma, ha riacceso i dubbi sul numero uno arrivato dall’Atalanta poco più di un anno fa e che proprio alla fine di questa stagione dovrebbe (per 5,5 milioni di euro) diventare un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti.

 

 

Corvino e Pioli dovranno prendere insieme la decisione. Il primo per ragioni di bilancio, il secondo per questioni tattiche e di affidabilità. Il tutto con la consapevolezza di avere alle spalle di Sportiello un’alternativa sufficientemente forte, ovvero Dragowski, per risolvere (o almeno tentare di farlo) entrambi i problemi.

Ed ecco l’ipotesi che potrebbe prendere corpo nelle prossime settimane, quando Pioli avrà l’opportunità di decidere se valutare sul campo le qualità di Dragowski, impiegandolo nel gruppo titolare, senza partire dalla panchina.

Sul portiere polacco pesa (in positivo) la stima di Corvino che vede in lui un sicuro protagonista dellla squadra del futuro. Protagonista che Pioli potrebbe appunto mettere alla prova in tempi molto brevi lasciando così a Sportiello la possibilità di smaltire le scorie di una stagione, a livello personale, troppo altalenante.

E poi sull’estremo difensore arrivato dall’Atalanta pesa anche la decisione sul riscatto che la Fiorentina dovrà pagare nel caso di accordo con la società nerazzurra. L’investimento da mettere a preventivo non è leggero, mentre in caso di promozione del Drago, la società potrebbe benissimo (dopo aver risparmiato 5,5 milioni) sistemare come riserva del polacco un altro giovane o mettersi alla ricerca di un numero uno più ’anziano’ che arrivi a Firenze con pretese economiche di basso profilo.

Domanda da un milione di euro: Sportiello può rischiare un turno di riposo proprio domenica a casa della ’sua’ Atalanta? Volendo mantenere il discorso proprio sul profilo economico-finanziario, la tentazione della Fiorentina rischia di essere proprio questa. Quasi a voler mandare una sorta di messaggio ai nerazzurri. In pratica l’esclusione di Sportiello a Bergamo può avere un significato del genere: «cara Atalanta, noi abbiamo già un nostro numero uno, ma potremmo essere ancora interessati a Marco. Magari con uno sconto rispetto ai 5,5 milioni pattuiti al momento del prestito». Fine dell’sms.

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