Sousa: "Cerco di vincere l'ultima partita". Corvino: "Guardiamo già al futuro"

L'allenatore: "Abbiamo provato a creare, ma abbiamo anche subìto perché gli avversari giocano davvero bene"

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Napoli, 20 maggio 2017 - «Il Napoli è una squadra fortissima, che gioca bene e che mantiene intensità molto alte: ha grandi qualità collettive e individuali. Noi abbiamo provato a creare, ma abbiamo anche subìto perché gli avversari giocano davvero bene. Una delle squadri più forti che ho incontrato nella mia carriera, in tutti i reparti». Il riconoscimento arriva dal tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, dopo il ko del San paolo.

«Durante la settimana, mi son divertito molto a vedere le partite della squadra di Sarri - ha aggiunto Sousa -. Se ho dei rimpianti per questa stagione? In questo momento sono concentrato sul chiudere bene queste partite: spero di continuare a lavorare nel calcio e fare l'allenatore, ma il mio futuro è cercare di vincere l'ultima partita. Bernardeschi? È cresciuto molto, specialmente sulla fascia e questa crescita mi rende felice».

Non lo dice apertamente ma lo lascia capire: le strade della Fiorentina e di Paulo Sousa si divideranno. Così il dg della Fiorentina, Pantaleo Corvino dopo la sconfitta del San Paolo che probabilmente farà dire addio ai sogni europei per la squadra viola. Sousa resta o va via? «Manca una giornata e siamo ancora concentrati sul presente anche se un grande club guarda anche al futuro - la risposta del dirigente viola che confessa di aver sperato "di lottare fino all'ultimo per l'Europa". "Oggi abbiamo perso contro una squadra forte. Abbiamo trovato delle difficoltà ma soprattutto un avversario forte".

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