Un momento della contestazione (Fotocronache Germogli)
Firenze, 26 febbraio 2017 - Si erano dati appuntamento alle 10:45 davanti al centro sportivo e la risposta dei tifosi viola non si è fatta attendere. Circa 250 tifosi della Fiorentina si sono radunati questa mattina davanti alle cancellate del centro sportivo per contestare società, squadra ed allenatore alla luce del brutto periodo che sta vivendo la truppa viola in questa fase di stagione, fuori da entrambe le coppe ed impelagata ormai in una situazione di classifica di pieno anonimato.
A metterci la faccia è stato il dg Pantaleo Corvino che, assieme a Giancarlo Antognoni, è stato a colloquio per qualche minuto assieme ai tifosi, che hanno a lungo scandito slogan contro la famiglia Della Valle, Paulo Sousa (è la prima volta che accade da quando il portoghese è a Firenze) ed i giocatori, rei di non aver onorato la maglia in queste ultime uscite.
Da parte di Corvino c’è stata l’assunzione di responsabilità di un mercato che ha lasciato lacune in alcuni reparti (“Non sono stato in grado di trovare dei difensori migliori di questi" ha ammesso il dg) ed ha promesso che la squadra in questo finale di stagione mostrerà impegno. Paulo Sousa, più volte invocato dai tifosi alle cancellate, ha preferito invece non palesarsi.
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