Fiorentina, Sousa: "E' una gioia allenare Kalinic. A Verona per vincere"

Il tecnico viola alla vigilia della sfida contro il Chievo

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Firenze, 20 gennaio 2016 -  Alla vigilia di Fiorentina-Chievo il tema più caldo, inevitabilmente, è quello di Kalinic e del suo no alle offerte cinesi. In conferenza stampa Paulo Sousa, come sempre, non commenta le notizie di mercato, ma si esprime sul centravanti viola con parole di grande stima: "Kalinic è un giocatore della Fiorentina, ha sempre dimostrato di essere a mille con noi così come Babacar. E' una persona speciale. Ho sempre detto e lo ripeto che allenare giocatori come Kalinic è una gioia per chi fa questo mestiere".

Inevitabile tornare sulla splendida vittoria di domenica scorsa contro la Juventus: "Contro la Juve è quasi una doppia vittoria: per la gioia indescrivibile per tutta la famiglia viola e perchè spinta dai tifosi questa squadra può arrivare a livelli di voglia di vincere e intensità straordinaria. Ora dobbiamo mantenere questi livelli".

Per mantenere questi livelli, però, occorre ripartire bene dalla sfida di Verona contro il Chievo (sabato 21 gennaio alle 18), e proseguire sulla strada della crescita e del miglioramento: "Da più di un anno e mezzo conosciamo le qualità della squadra e la mentalità. E' un gruppo che dal primo giorno cerco di migliorarlo, soprattutto a livello caratteriale perchè possono e devono farlo", risponde Sousa.

Riguardo alla gara di Verona, poi, per Sousa l'obiettivo è sempre lo stesso, la vittoria: "L’obiettivo è chiaro, la squadra giocherà con attenzione e determinazione. Se noi tutti manteniamo alto il livello ci avviciniamo a vincere contro ogni avversario"

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