Fiorentina, Sousa: "Battere la Roma può darci tanta spinta"

Il tecnico, alla vigilia del match con i giallorossi. fa il punto della situazione

Paulo Sousa

Paulo Sousa

Firenze, 17 settembre 2016 - "Le vittorie portano sempre entusiasmo, fiducia e consapevolezza nei propri mezzi, battere una grande come la Roma può darci tanta spinta. Io credo che l'autostima venga con le vittorie e che la Fiorentina riesca anche a dominare come abbiamo fatto in casa nella prima partita (1-0 con il Chievo, ndr). Dominare le squadre anche quando hanno giocatori importanti è il mio credo calcistico ed è quello che mi aspetto". Lo ha detto l'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma di domenica sera al 'Franchi', con inizio alle 20,45.

"Gli ultimi 20 metri? La Roma ha una rosa con una qualità tale per lottare per vincere lo scudetto. C'è una differenza quest'anno per gli investimenti che ha fatto la Juve, ma la Roma è un club che deve pensare a vincere. Non mi preoccupa la qualità dei giallorossi, ma devo analizzarla prima della gara".

"Il problema del gol? Ho anticipato anche prima di Salonicco (0-0 all'esordio in Europa League contro il Paok, ndr) che per fare gol dobbiamo costruire. Abbiamo costruito buone occasioni da gol e altre in cui l'ultimo passaggio e l'ultimo cross non sono stati buoni. Questo è un qualcosa che continuiamo a costruire. Il nostro gioco - ha aggiunto - permette di costruire nel corridoio centrale e anche sulle fasce per avere superiorità, quando gli avversari si abbassano e ci sono meno spazi. Costruire, creare e poi finalizzare. Nell'ultima partita quello che abbiamo costruito sarebbe stato sufficiente per vincere. Se avessimo segnato, oggi i giudizi sarebbero stati diversi".

Parlando ancora dell'attacco viola, il tecnico ha spiegato: "Una cosa è dominare in possesso e questo è uno dei principi della mia proposta. Un altro fattore è essere offensivi e arrivare bene nell'ultima parte della gara. E questa è una cosa a cui dobbiamo arrivare. Abbiamo più sostanza dentro l'area con Babacar e Kalinic e ci serve versatilità da utilizzare per tutta la partita".

"Borja Valero alla Roma? Era qualcosa che poteva succedere nel mercato con lui o con la partenza di qualcun altro. Come ho già detto, la mia preoccupazione era solo quella di allenare in estate tutti i giocatori a disposizione", ha concluso Sousa.

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