Qarabag-Fiorentina 1-2, il gol del 2-1 di Chiesa (Ansa)
Firenze, 8 dicembre 2016 - La Fiorentina non sbaglia nella serata decisiva per l'accesso ai sedicesimi di finale di Europa League: i viola giocano una buona partita nel gelo di Baku: controllano gli azeri del Qarabag e colpiscono al momento giusto con Vecino e con il giovane Chiesa.Un successo che garantisce alla squadra di Paulo Sousa il primo posto nel girone e (teoricamente) un sorteggio migliore per il prossimo turno. Sousa sceglie di affidare l'attacco a Babacar (Kalinic va in panchina) con Chiesa, Cristoforo e Bernardeschi a sostegno. In porta gioca Tatarusanu.
I viola partono bene, ma senza forzare troppo: non è semplice giocare sul campo ghiaccciato di Baku. All'8' sul servizio di Bernardeschi è Astori di testa ad andare vicino al gol. I viola, comunque, controllano la gara e premono, menrtre gli azeri rispondono in contropiede.
Al 32' i viola sprecano una buona azione offensiva e sul ribaltamento di fronte Ndlovu va via alla difesa della Fiorentina, si accentra e tira colpendo il palo, con legggera deviazione di Tatarusanu. Al 34', però, Bernardeschi pareggia il conto dei legni: cross dalla sinistra di Maxi Oliveira (dopo un'azione caparbia) e Bernardeschi controlla e tira molto bene cogliendo il palo. Il primo tempo termina con una serie di batti e ribatti e una parata in due tempi di Tatarusanu ancora so Ndlovu. Dalla Grecia arriva la notizia del vantaggio del Paok sullo Slovan Liberec. Al momento i viola sono primi nel girone, gli ellenici secondi, gli azeri sono fuori: c'è da attendersi una ripresa di fuoco da parte del Qarabag.
In effetti gli azeri partono forte, ma senza creare granché. Intanto, al 5' Sousa toglie uno spento Babacar per inserire Kalinic. I viola controllano senza rischiare nulla (a parte su uno svarione di Gonzalo, poi rimediato da Astori) e al 15' passano con un gol di Vecino che, servito da Kalinic, tira da fuori e sorprende (anche grazie a una deviazione) l'incerto portiere Sehic. E' l'1-0 che, a questo punto, significa primo posto senza patemi d'animo. A riaprire il match, però, pensa il nuovo entrato Reynaldo che in contropiede sfugge alla difesa viola e, solo davanti a Tatarusanu, segna il pareggio al 28'.
La Fiorentina non si scompone e dopo tre minuti torna in vantaggio: da Gonzalo a Kalinic, il portiere in uscita para, la palla si impenna e Chiesa di testa la ribadisce in gol. Per Federico Chiesa, figlio di Enrico, è il primo gol da professionista, una grande soddisfazione leggermente macchiata dal secondo cartellino giallo al 41' che gli costa un'espulsione.
I viola, comunque, controllano e la disperata reazione degli azeri (ormai fuori per il successo del Paok) è fermata da una bella parata di Tatarusanu e da un colpo di testa sulla linea di Maxi Olivera. La Fiorentina riscatta il ko interno con il Paok e con merito e autorità conquista il primo posto. Tra i protagonisti sicuramente Federico Bernardeschi, oltre, ovviamente, a Chiesa e a Cristoforo. In realtà, a parte un appannato Babacar e un non sempre efficace Gonzalo, tutti i viola si sono mossi bene. Il 12 dicembre la Fiorentina saprà chi sfiderà nel prossimo turno.
Il tabellino
Qarabag (4-3-3): Sehic; Gurbanov, Hüseynov, Sadygov, Agolli; Amirguliyev (17' st Reynaldo), Garayev, Almeida; Quintana, Ndlovu (26' st Madatov), Muarem. Allenatore: Gurbanov
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori, Maxi Olivera; Badelj, Vecino; Bernardeschi (37' st Sanchez), Cristoforo (17' st Borja Valero), Chiesa; Babacar (5' st Kalinic). Allenatore: Sousa
Arbitro: Bebek (Croazia)
Marcatori: 15' st Vecino; 28' st Reynaldo; 31' st Chiesa
Note: espulso Chiesa; ammoniti Gurbanov, Chiesa, Huseynov
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