Fiorentina, sfuma il sogno scudetto per la Primavera. L'Inter è tricolore

I giovani viola sconfitti 1-2 al Mapei Stadium di Reggio Emilia

Fiorentina-Inter, il gol di Vanheusden (foto Liverani)

Fiorentina-Inter, il gol di Vanheusden (foto Liverani)

Reggio Emilia, 11 giugno 2017 - Lo Scudetto Primavera va all’Inter, che si porta in vantaggio nel primo tempo, raddoppia nella ripresa, subisce il ritorno della Fiorentina ma nel finale sfiora il terzo gol. Per la Fiorentina il rammarico di avere giocato sottotono la partita più importante della stagione. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, come previsto, Guidi rimpiazza in difesa il capitano Baroni squalificato con Chrzanowski, per il resto squadra confermata rispetto ai quarti e alla semifinale con il consueto 4-3- 3.

Due novità, invece, nell’Inter, Mattioli e Rover, rispettivamente esterno difensivo e offensivo nel 4-2- 3-1. L’Inter comincia la partita con maggiore personalità ma la prima occasione è per la Fiorentina al 13’ con un colpo di testa di Illanes smanacciato da Di Gregorio che, un minuto dopo, fa un’uscita a vuoto. Sembra un buon momento per i viola, ma in contropiede i nerazzurri si portano avanti con Emmers che prova la conclusione, alta. Al 18’ il gol. Su angolo di Rivas, Vanheusden lasciato libero di saltare dentro l’area piccola non ha problemi a schiacciare in rete di testa. Il centrale belga va a segno come contro il Chievo nei quarti.

La Fiorentina risponde con Sottil, sulla sinistra si libera e si accentra ma il tiro è alto. L’Inter è più in partita con un centrocampo superiore in entrambe le fasi e una maggiore velocità nelle ripartenze. Al 32’ Rover entra in area da destra e costringe alla respinta di piede Cerofolini. Allo scadere del primo tempo ci prova Trovato dalla distanza con un rasoterra a fil di palo.

A inizio ripresa Guidi effettua il consueto cambio con Ranieri al posto di Pinto per dare freschezza e una maggiore propulsione. Al 18’ Gori subentra all’impercettibile Mlakar. Al 20’ ancora Trovato dalla distanza, di poco sopra la traversa. Al 21’, però, il raddoppio: dalla destra il cross di Emmers per la testa di Pinamonti che con una torsione anticipa Illanes e insacca. Al 25’ Gori, di spalla, sfiora il palo.

È finita? Ancora no. Come contro la Juventus, Sottil, che poco prima aveva reclamato il rigore, alla mezz’ora se lo procura, venendo atterrato in area da Awua. Realizzazione dal dischetto dello stesso attaccante e gara riaperta. Un minuto dopo Cerofolini schiaffa in angolo il tiro di Pinamonti. Al 35’ Diakhate non controlla il pallone a due passi da Di Gregorio. Al 39’ il nuovo entrato Danso in contropiede supera Cerofolini ma calcia a lato. Al 40’ Carraro dalla linea di centrocampo prova a sorprendere Cerofolini ma il pallone finisce a lato. Al 43’ Bakayoko solo davanti al portiere conclude a fil di palo. È finita davvero, i giocatori viola restano in lacrime mentre quelli nerazzurri festeggiano.

Il tabellino di Fiorentina-Inter 1-2

FIORENTINA (4-3- 3): Cerofolini, Mosti, Chrzanowski, Illanes, Pinto (1’ st Ranieri), Trovato (38’ st Caso), Diakhate, Castrovilli, Perez, Mlakar (18’ st Gori), Sottil. All. Guidi

INTER (4-2- 3-1): Di Gregorio, Mattioli, Gravillon, Vanheusden, Cagnano, Awua, Carraro, Rivas, Emmers (38’ st Danso), Rover (13’ st Bakayoko), Pinamonti. All. Vecchi.

Marcatori: 18’ Vanheusden, 22’ st Pinamonti, 31’ st Sottil (rig.).

Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Note: in tribuna Pioli, Antognoni e Freitas. Ammoniti Illanes, Rover, Diakhate, Castrovilli, Cagnano. calci d’angolo 8-4 per la Fiorentina.

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