Fiorentina-Borussia Mönchengladbach, il rigore del 2-1 (foto Germogli)
Firenze, 24 febbraio 2017 - Il peggiore degli incubi (calcisticamente parlando) si materializza sul "Franchi" e sui tifosi viola: la partita pazza tra Fiorentina e Borussia Mönchengladbach per il ritorno dei sedicesimi di finale dell'Europa League finisce tra i fischi per la squadra di Paulo Sousa travolta dai tedeschi dopo essere stata in vantaggio per 2-0. Un epilogo amarissimo con contestazione finale dei tifosi, sconcertati da questo crollo disastroso.
Partono forte i tedeschi ma al 15' la squadra di Paulo Sousa trova il gol con un bruciante contropiede di Bernardeschi concluso alla grande da Kalinic e poi al 28' arriva il raddoppio di Borja Valero. Nel finale di tempo, per un intervento di Maxi Olivera su Hermann l'arbitro Soares Dias concede al Borussia un rigore (contestatissimo dai viola) che Stindl realizza al 43'. Quindi, in avvio di secondo tempo arriva addirittura il pareggio di Stindl su colossale dormita della difesa viola. Al 9' accade l'incredibile: punizione dei tedeschi, palla a Stindl che da fuori fa tris e sulla Fiorentina aleggia l'incubo dell'eliminazione. Un incubo che diventa ancor più concreto al 14' con il poker realizzato da Christensen di testa che fissa il risultato finale.
I tedeschi erano partiti subito forte per pareggiare subito il conto con il gol realizzato da Bernardeschi (splendida punizione) per lo 0-1 al Borussia Park di Mönchengladbach. Al 5' un'azione sulla sinistra dei tedeschi con un cross al centro mette subito in difficoltà la difesa viola, con Badelj che spazza via. Al 7', dopo un'insistita fase di attacco dei tedeschi, Vestergaard colpisce di testa il palo alla destra di Tatarusanu.
Al 15', però, i viola ripartono alla grande con Bernardeschi che avanza, serve Kalinic e il croato infila il gol dell'1-0. I tedeschi cercano di reagire, si fanno pericolosi con Dahoud, ma i viola vanno vicini al raddoppio con Chiesa e Bernardeschi (doppia parata di Sommer) e al 28' un clamoroso errore difensivo di Vestergaard spiana la strada al gol di Borja Valero. La papera del giocatore del Borussia è davvero grave, ma Borja Valero ha comunque il merito di essere andato in pressing e di averci creduto.
Il "Franchi" fa festa, a questo punto sembrerebbe fatta, la Fiorentina ha spazi per cercare anche di arrotondare. I giochi, però, non sono fatti: il Borussia (che a questo punto deve segnare tre gol per passare) insiste e va vicino alla segnatura al 41' con Drmic (gran parata di Tatarusanu), ma al 42' l'arbitro vede una trattenuta di Maxi Olivera su Herrmann costa ai viola il rigore trasformato da Stindl dopo molte proteste dei giocatori della Fiorentina.
La Fiorentina va al riposo comunque con un cospicuo vantaggio, ma in avvio di ripresa arriva il tracollo: tecnico (gravi disattenzioni e ingenuità difensive), ma soprattutto psicologico e nervoso. La squadra viola si fa raggiungere e poi superare da due gol del solito Stindl che prima risolve una mischia in area con dormita della difesa viola, poi insacca da fuori sugli sviluppi di una punizione, con i viola sempre in ritardo. Al 14', poi, il gol di testa di Christensen chiude (stavoltà davvero) i giochi. I viola sono completamente in barca, il "Franchi" è sotto choc.
Sousa toglie Bernardeschi per Ilicic (e lo stadio fischia, non apprezzando la decisione) e Badelj per Babacar. Al 22' viola sfortunati per la traversa colpita su punizione proprio da Ilicic. La Fiorentina cerca di reagire, lo sloveno prova da fuori in un paio di occasioni, ma il Borussia, giustamente spinto dall'entusiasmo dei quattromila tifosi, chiude bene i varchi. Il forcing finale gigliato non porta a nulla. Si chiude tra i fischi e la contestazione dei tifosi viola (anche all'esterno nel dopo partita) e i tedeschi che, giustamente, fanno festa.
Il tabellino
Fiorentina (4-3-3): Tatarusanu; Sanchez, Gonzalo, Astori, Maxi Olivera; Vecino, Badelj (18' st Babacar), Borja Valero; Chiesa, Kalinic, Bernardeschi (18' st Ilicic). Allenatore: Sousa
Borussia Mönchengladbach (4-4-2): Sommer; Jantschke, Christensen, Vestergaard, Wendt; Hazard (27' pt Drmic), Kramer, Dahoud (34' st Strobl), Hofmann (25' st Johnson); Stindl, Herrmann. Allenatore: Hecking
Arbitro: Soares Dias (Portogallo)
Reti: 15' pt Kalinic; 28' pt Borja Valero; 43' pt Stindl (rigore); 1' st Stindl; 9' st Stindl, 14' st Christensen
Note: ammoniti Vecino, Maxi Olivera, Stindl
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