Fiorentina, Badelj in vetrina: Milan lontano, la Germania no

Ma servono almeno otto milioni per lasciare Firenze. Il procuratore tratta

Milan Badelj

Milan Badelj

Firenze, 28  aprile 2017 - Alla fine anche Dejan Joksimovic, procuratore di Badelj, è uscito allo scoperto. Il Milan non era una suggestione del mercato di gennaio, ma un’opzione vera, ma in quel periodo i rossoneri non avevano risorse sufficienti per strappare il centrocampista croato alla Fiorentina. Adesso il panorama a Milanello è cambiato, come la disponibilità economico del club, ma paiono cambiati anche i piani nei confronti del centrocampista viola. «Penso che Badelj lascerà la Fiorentina – ha detto proprio Joksimovic –, anche perché i viola cambieranno molto in estate. Dovremo vedere a che cifra la società lo lascerà partire e se vorrà venderlo. Milan? No, al momento non c’è nessun contatto con il nuovo corso rossonero. In passato è stata una possibilità concreta, adesso si vede che la nuova dirigenza non è interessata. Abbiamo comunque altre porte aperte».

DI FATTO la cifra per vendere Badelj c’è già. Corvino ha ripetuto proprio di recente all’agente che per meno di 8 milioni la Fiorentina difficilmente lo lascerà partitre. E, al momento, per una cifra del genere c’è solo il Borussia Dortmund disponibile a prendere in considerazione la possibilità di chiudere la trattativa. Magari insieme a Sousa. Ma questa è una storia – quella della destinazione del portoghese – ancora tutta da scrivere. Certo è che, in caso di arrivo in Bundesliga, uno dei primi nomi che potrebbe fare Sousa sarebbe proprio Badelj. Il prezzo, in ogni caso, è stato fissato, anche se il rischio di perderlo a scadenza (2018) a zero euro è sempre uno spettro ben presente nella mente di Corvino.

TROVANO, intanto, conferme le indiscrezioni che volevano la Fiorentina sulle tracce di Jean Kevin Augustin, utilizzato nel corso della stagione con il contagocce da Emery nel Paris Saint Germain. Il 19enne francese – nato a Parigi nel ’97 – sarebbe attratto dalla possibilità di arrivare in Italia, con la Fiorentina che potrebbe dargli spazio in una logica di ‘linea verde’ che Corvino vorrebbe comunque seguire, affiancando a Babacar – nel caso dovesse partire Kalinic – un altro attaccante, magari da utilizzare anche come esterno. Il giovane parigino, infatti, può giostrare indifferentemente a destra e a sinistra. Insomma, una sorta di jolly.

QUESTIONE difesa. Sono sempre i terzini a tenere banco. Detto dell’interesse per Adam Masina (magari da inserire in un ipotetico scambio con Ilicic, sul quale pare abbia chiesto informazioni anche l’Atalanta) c’è anche quello per il cagliaritano Nicola Murru, giovane (22 anni, contratto in scadenza nel 2020) cursore di sinistra che ha collezionato al momento 21 presenze. Con circa tre milioni l’operazione potrebbe andare in porto. Attenzione sempre all’asse con il Torino. Dalle parole dello stesso Cairo si capisce che i malintesi con la famiglia Della Valle siano un ricordo e questo potrebbe rendere più semplice il dialogo tra le due società, con la Fiorentina sempre interessata a Benassi, ma anche a Barreca. Più facile il primo, mentre per il secondo la strada è in salita.

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