Firenze, 13 aprile 2014 - Millesima vittoria in serie A per la Fiorentina, che torna dal Bentegodi di Verona contro il Verona con tre punti. Finisce 5-3 per i viola che giocano meglio, comandano il match fin dalle prime battute e mostrano la propria superiorita', soprattutto a centrocampo dove la qualita' e' indiscutibile. Il Verona esce a testa alta ed e' comunque da elogiare per non avere mai mollato, neppure dopo essere rimasto a 10; una grande lode merita anche il pubblico che spinge Toni e compagni a dare tutto. Ne esce fuori una partita bellissima e divertente.

Con questa battuta d'arresto il Verona saluta i sogni europei, mentre la Fiorentina ottiene la vittoria numero 1000 in serie A. Mandorlini deve rinunciare a Romulo, appena convocato da Prandelli per un problema muscolare ma che rispondera' all'appello del ct; al suo posto Sala; in avanti l'ex Toni con Iturbe e Marquinho ai lati. Montella senza Giuseppe Rossi, Gomez, Ambrosini, Rebic e Mati Fernandez.

Attacco affidato a Matos, Cuadrado con Ilicic a supporto come trequartista. Rafael impegnato dopo appena 2' da un tiro da fuori di Ilicic che l'estremo difensore devia in angolo. Al 6' il primo acuto del Verona con un lancio di Toni per Iturbe che pero' davanti a Neto spreca tutto tirando debolmente.

La Fiorentina gioca meglio ma al 14' il Verona passa in vantaggio: gran giocata di Toni che protegge il pallone in area, appoggia per Iturbe che conclude a rete, Neto respinge corto e Sala di testa ribadisce in rete. La Fiorentina cerca di riscattarsi e chiude i gialloblu pur non riuscendo a creare pericoli evidenti, mentre i padroni di casa si affidano alle ripartenze in contropiede. Al 26' ci prova Pizarro dalla distanza e palla non distante dal palo alla sinistra del portiere.

Al 27' Borja Valero crossa da destra per Cuadrado che di testa sfiora il palo a portiere battuto. Al 32' la Fiorentina pareggia meritatamente: ottima giocata di Borja Valero che manda in porta Cuadrato, conclusione decisa e forte sul primo palo e nulla fare per Rafael. La Fiorentina non si ferma, continua ad attaccare e passa in vantaggio al 44': Ilicic appoggia per Pasqual, cross basso in area, nessuno trova il pallone e Aquilani da solo sul secondo palo insacca. Il primo tempo si chiude qui.

Stessi 22 al rientro in campo. Il Verona ha un piglio piu' offensivo rispetto alla prima frazione. Al 6' Toni avanza in contropiede Toni, l'attaccante prova l'assist per Marquinho sul palo opposto ma e' provvidenziale il recupero di Aquilani. Al 16' il primo cambio per Montella che inserisce Vargas al posto di uno spento Ilicic.

Al 18' terzo gol dei Viola: Pizarro mette il pallone in area per Aquilani, colpo di testa smanacciato da Rafael e Borja Valero da due passi insacca di testa. Si complica ulteriormente la partita del Verona che al 23' resta in dieci per l'espulsione di Donadel, reo di avere fermato Cuadrado e avere interrotto una chira occasione da gol.

Al 28' il Verona riapre il match su calcio di rigore concesso per un fallo molto dubbio di Pizarro su Iturbe; dal dischetto Luca Toni trasforma senza problemi. Subito dopo torna in cattedra la Fiorentina: Aquilani, servito da Cuadrado sfiora il quarto gol con una conclusione che fa la barba al palo.

Al 38' quarto gol della Fiorentina con Matri che trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Maietta in area. Non e' finita perche' al 41' Aquilani realizza la sua personale doppietta raccogliendo una corta respinta di Rafael su conclusione di Cuadrado. Al 46' a fissare il punteggio sul definito 3-5 e' Iturbe che avanza verso la porta, salta in dribbling un avversario e dal limite batte Neto.