Firenze, 10 maggio 2013 - Il bomber di Firenze non le manda a dire. E nella sua conferenza stampa al "Franchi" parla chiaro sul suo futuro e sui sogni che intende raggiungere. Domenica potrebbe essere la sua ultima partita in maglia viola, ma Lucagol si dice pronto a restare a Firenze, se la Fiorentina lo vorrà. "Mi piacerebbe chiudere la carriera a Firenze, ma solo se la Fiorentina mi vuole per davvero, se c'è entusiasmo nei miei confronti, se sarò trattato ancora come un giocatore", afferma mentre "saluta e ringrazia" Firenze e i tifosi.

"Domenica potrebbe essere la mia ultima gara al Franchi e da parte mia e della mia compagna, ora che stiamo attraversando un bel momento, vogliamo dire grazie per l'anno fantastico che abbiamo vissuto - afferma l'attaccante viola, sette gol finora -. Finito il campionato penso che mi vedrò con il presidente e i dirigenti per capire quello che pensano. Credo di essere stato utile in campo e fuori, ringrazio Montella perchè mi ha fatto dimostrare che non sono un giocatore finito, vorrei continuare qui, e non ne faccio una questione economica".

Poi Toni approfondisce il concetto: "Tutti sanno che qui sto benissimo, sento che posso ancora giocare, sto bene, se decido di farlo lo faccio al 100%, le mezze vie non mi sono mai piaciute. Ma resto solo se la Fiorentina è contenta di avere me, non se le è indifferente avere Toni o un altro", afferma l'attaccante.

A breve Toni, 36 anni il 26 maggio, conta di incontrarsi con Andrea Della Valle e la società per capire: "Sanno già come la penso, devo sapere cosa fare della mia vita e in base a quel che mi proporranno deciderò se continuare. Ho ricevuto delle proposte". Intanto continuano le voci di mercato: la squadra viola, soprattutto se Jovetic dovesse essere ceduto, sta cercando valide alternative in attacco. Si guarda in Spagna dove ci sono i bomber Negredo (Sivgilia) e Soldado (Valencia).