Della Valle parla alla stampa ma non risponde alle domande

Firenze, 5 novembre 2010 - Non farà entrare le telecamere e non  risponderà alle domande dei giornalisti Diego Della Valle, il proprietario della Fiorentina che parlerà oggi pomeriggio delle scelte fatte per il club in un albergo del centro fiorentino. Lo si apprende da una nota diffusa da Ordine, Associazione stampa e Ussi (Unione stampa sportiva italiana).

L' incontro era stato organizzato come un faccia a faccia con il giornalista Oliviero Beha che, giorni fa, lo aveva criticato su 'Il fatto quotidiano' proprio sulla conduzione della società e della squadra. Beha avrebbe però declinato l'invito. Malumore si è diffuso tra le testate giornalistiche e non è escluso che DDV possa rivedere le sue posizioni.

Ordine dei giornalisti, Associazione della stampa Toscana e Ussi hanno nel frattempo commentato l'atteggiamento del proprietario del club gigliato, parlando di un comportamento ''lesivo del diritto di cronaca e della professionalità di tanti colleghi dei giornali, delle televisioni, delle radio e dei siti Internet che in questi anni hanno seguito al meglio la Fiorentina''.

''L'impossibilità di fare domande - si legge in una nota firmata dai presidenti di Odg, Ast e Ussi, Carlo Bartoli, Paolo Ciampi e Franco Morabito, che invitano i giornalisti a valutare la loro presenza all' incontro, se non cambierà l'atteggiamento degli organizzatori - risulta ancora più grave nel momento in cui l'assenza di Beha impedirà ogni contraddittorio, impedendo così all'opinione pubblica di essere correttamente informata''.

''Così facendo, infatti, sarà possibile conoscere solo la posizione della proprietà sui temi oggetto dell'incontro, dalla campagna acquisti, allo sviluppo del centro sportivo e alla Cittadella'', e per questo Ordine, Assostampa e Ussi ''chiedono agli organizzatori di rivedere le scelte, in una logica di rispetto e piena collaborazione tra le parti. Nel caso in cui le condizioni di lavoro non venissero ripristinate in maniera corretta invitano i colleghi a valutare la possibilità di non partecipare all'incontro''.