Firenze, 4 ottobre 2013 - Galeotto fu il topo, anzi il Topo Tip: proprio il popolare personaggio della letteratura per l’infanzia è stato  l’inizio del rapporto tra la casa editrice fiorentina Giunti (leader del settore in Italia, citiamo solo “Peppa Pig” con oltre quattro milioni di libri venduti in due anni) e lo Studio Campedelli, di Milano, uno dei grandi nomi dell’animazione made in Italy. Un rapporto cominciato con la trasformazione di Topo Tip in personaggio di una serie di cartoni animati e che è sfociato in un’alleanza societaria dai risvolti molto interessanti dal punto di vista economico e, soprattutto, culturale.

Infatti, la Giunti entra in società al 30% con Studio Campedelli (anche se in prospettiva la quota potrebbe aumentare, approfondendo l’alleanza) e quindi sbarca in tv. Un accordo per sviluppare progetti che partano dai personaggi e dalle trame dei libri pubblicati da Giunti per poi approdare all’animazione. Come, appunto, è già successo per “Topo Tip”, un dolcissimo topino che come tutti i bambini piccoli a volte fa i capricci perché non vuole mangiare o non vuole andare all’asilo. Le storie di “Topo Tip” sono edite dalla Dami (che fa parte del gruppo Giunti), un successo editoriale da oltre un milione e mezzo di copie vendute in Italia, otto milioni di copie in Europa, con 31 coedizioni.

La serie tv su “Topo Tip” (52 episodi da 7 minuti ciascuno) si rivolge ai bambini in età prescolare ed è realizzata dallo Studio Bozzetto (altro nome di grandissimo prestigio internazionale) in coproduzione con Studio Campedelli, Giunti Editore, “m4e” e Rai Fiction. Il debutto sullo schermo avverrà a fine 2014 sulle reti Rai e in Germania, mentre sono in corso trattative per trasmetterla in altri paesi.

Lo Studio Campedelli è una delle realtà più interessanti del panorama dell’animazione italiana, con ottimi contatti internazionali, progetti  interessanti e, in particolare, un fiore all’occhiello come quello di aver riportato “Calimero” in Italia dopo che i diritti erano stati ceduti in Francia. Proprio lo Studio Campedelli, infatti, è stato il motore del ritorno in Italia di Calimero. Un’operazione che ha convinto la Rai a intervenire e a coprodurre la serie  con Campedelli, Gaumont Animation, Tv Tokio e Rai Fiction. Un’anteprima di sei episodi dovrebbe andare in onda a Natale (sulle reti Rai, ovviamente) mentre la produzione dovrebbe terminare in primavera.

Roberto Davide Papini

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