Firenze, 9 novembre 2010 - "OGNI SERA in teatro è un’emozione bellissima. Non è questione di abilità, ma di stile vivo, di sangue, di antichissima cultura e di creazione del momento".

 

Così ieri un’emozionatissima Natalia Titova, ospite de ‘La Nazione’, assieme a Samuel Peron e a tutti quanti gli ottimi ballerini di 'Ballando con le Stelle' che fanno parte del cast di 'Tutto questo...danzando', commedia brillante a ritmo di danza che ha trionfato (anche) ieri sera al Teatro Verdi di Firenze. Accolti a La Nazione grazie al dei 'Club dei 150+1'.

 

Immaginate di entrare in una grande sala rossa e accomodarvi su poltrone e, a un attimo da voi, gli ‘amici’ di serate passate davanti a quella tv bella e non volgare di cui si sente sempre la mancanza. Accanto a divi della rete ammiraglia, Rai Uno, resuscitata grazie a programmi scelti da Milly Carlucci che testa personalmente il livello di artisti con cui mettere su progetti.

 

"I suoni? — rispondono i ballerini che in questa divertente commedia brillante sfoggiano il piglio di attori di livello — Sono come misteri, radici che si impiantano e che tutti conosciamo e ignoriamo allo stesso tempo. E’ da qui che nasce la sostanza dell’arte", spiegano a un pubblico incantato . "Avrei voglia di fare decine di domande — dice una signora — ma mi limito solo dirvi che siete bravissimi". "Avere la possibilità di ascoltare e interagire con voi è bellissimo", dice un ragazzo e un coro di condivisione lascia parlare altre due ottime e belle artiste come Samantha Togni e Vicky Martin.

 

"Sul palco portiamo in scena noi stessi — spiegano i ragazzi Samuel Peron, Roberto Imperatori, Fabrizio Graziani — forse questa è la chiave vincente per raccontare l’avventura vissuta su una nave". "E’ uno spettacolo unico — sottolineano — che con bellissime coreografie racconta un viaggio indimenticabile e fantastico a bordo di una nave crociera, dove salgono i protagonisti, che verranno imprigionati in un incantesimo".

 

Sì perché la 'nave ballerina' è storicamente ferma al 1935, e riprende vita grazie alla musica, affrontando un nuovo itinerario, lungo il quale ogni protagonista potrà realizzare il suo sogno. "Dio sa quanto ci sia bisogno di favole", ha detto un altro giovane. "Qualsiasi uomo, qualsiasi artista, ogni gradino che sale sulla torre della perfezione, è frutto della lotta che ha sostenuto — spiega seriamente Peron —. Il successo del nostro musical è dovuto a diversi fattori".

 

"La storia di sicuro — spiega Samantha Togni — che suscita spirito di immedesimazione nel pubblico. Ma poi ci sono anche la fotografia dai colori vivi, l’ambientazione e, soprattutto, le coreografie".

 

Perfettamente eseguite dagli attori-ballerini: di fondo straordinarie musiche, cioè ritmi e canzoni rimasti celebri anche a distanza di quasi un secolo. L’evento è stato organizzato da Cicuta Produzioni. Graditissimi ospiti anche Patrizia Barsotti, in pratica la mamma del 'college-dance', il produttore Mauro Longhini. Per tutti in ricordo la prima pagina in argento del primo numero de La Nazione — più antico quotidiano d’Italia — dal vice direttore Mauro Avellini. Grandi applausi anche per i due attori, voci recitanti Gabriele Marconi e Mikee Introna. La musa risveglia intelligenza e altrusimo: l’anno scorso Natalia e Samuel parteciparono al Girotondo per il Meyer.
 

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