Carrefour aperto 24 ore al giorno: via ai nuovi orari, spesa anche in piena notte / SONDAGGIO

A Calenzano scatta l'apertura "perenne", sette giorni su sette. Ma i sindacati promettono battaglia SEI D'ACCORDO SULL'APERTURA 24h DEI SUPERMERCATI? VOTA

L’ipermercato Carrefour di Massa, dove l'apertura sulle 24 ore è già in atto

L’ipermercato Carrefour di Massa, dove l'apertura sulle 24 ore è già in atto

Calenzano (Firenze), 1 agosto 2015 - «Ma la notte no». Il ‘refrain’ di una notissima canzone di Renzo Arbore è preso in prestito dai sindacati per protestare contro la decisione del Gruppo Carrefour di tenere aperto, da oggi, 24 ore su 24 sette giorni su sette, l’ipermercato di Calenzano all’interno del Centro commerciale «Il Parco» oltre che il punto vendita di San Giuliano Terme in provincia di Pisa. La mobilitazione scatterà oggi stesso con un presidio, con striscioni e cartelli, organizzato in notturna, dalle 22 alle 24, di fronte all’entrata dell’ipermercato in via Ciolli: l’appello dei sindacati è quello a partecipare e anche a divulgare l’iniziativa magari facendosi accompagnare da un amico.

«Sarà solo la prima delle manifestazioni unitarie che organizzeremo come Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil- sottolinea Giovanni Vangi della Filcams Cgil- a settembre ci saranno altre iniziative per fare in modo che l’azienda ritiri questo provvedimento che, lo ripeto, consideriamo una scelta scellerata. La spesa di notte infatti non è certo una priorità mentre sono altri i servizi che devono essere per forza garantiti anche la notte, penso a quelli sanitari».

Le organizzazioni sindacali tornano poi a riproporre il tema della sicurezza per i lavoratori che lavoreranno in notturna, per ora secondo quanto comunicato dall’azienda, su base volontaria: «La zona in cui si trova il Carrefour a Calenzano- continua infatti Vangi- è caratterizzata, ad esempio, dalla presenza di prostituzione e non è proprio un’area tranquilla. Quindi ci chiediamo come, con i negozi della galleria chiusi, potrà essere garantita la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici che, rappresentano, fra l’altro, la maggioranza nel personale dell’ipermercato. Non ci risulta poi che la struttura calenzanese sia in un luogo turistico, fino ad ieri non c’era il mare e quindi, ironia a parte, ci chiediamo per quale motivo debba rimanere aperta h 24 e quale introito possa derivare all’azienda».

Durante il presidio i sindacati distribuiranno volantini fra l’altro con l’indicazione delle possibili alternative alla spesa da fare di notte ed inviteranno a boicottare le aperture non stop dei centri di grande distribuzione: nell’area della Piana l’esempio di Carrefour non sarà però seguito, almeno per il momento, da Coop, Esselunga e dal centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio.

Uno scenario inedito comunque per questa zona che riprende, non si sa con quali risultati, abitudini ormai radicate ad esempio negli Stati Uniti: «La scelta di aprire anche la notte apre anche un problema culturale- sottolinea infatti Cinzia Bernardini segretaria generale Filcams Cgil Toscana- infatti, dopo avere aggredito le domeniche e le festività, si passa alla notte, operando e legittimando una azione che fino a pochi mesi fa era impensabile. Noi siamo sempre stati disponibili a ragionare di quando e di dove stare aperti, perché non tutti i territori sono uguali e perché una giusta esigenza di servizio è condivisa e contrattata dalle nostre organizzazioni sindacali. Il caso Carrefour rischia di fare scuola, questo è il nostro timore. Il consumo non è un servizio essenziale, per noi la notte va dedicata ad altre cose, non allo shopping».

Sandra Nistri

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