Firenze, 27 marzo 2015 - Due presidi, uno sotto Palazzo Vecchio, l'altro alla direzione dei servizi all'infanzia di via Nicolodi. Sono solo due delle iniziative che i genitori hanno organizzato per dire no alle ore pomeridiane delle scuole d'infanzia appaltate a cooperative esterne. Una mobilitazione filtrata attraverso Facebook, sulle cui pagine i genitori hanno dato vita a un gruppo dal nome "L'infanzia non si appalta" che in pochissimi giorni ha superato i 3.000 'Mi piace'
La decisione prevista dalla riforma comunale della scuola materna di appaltare a coop esterne le ore pomeridiane in cui i bambini sono in classe non è piaciuta a mamme e papà, ma anche alle maestre stesse. Ecco perché il gruppo di genitori darà il via ad un primo presidio lunedì 30 marzo dalle 15 a Palazzo Vecchio insieme ai dipendenti durante la discussione del bilancio comunale. Si continua martedì 31 marzo alle 15 alla sede della direzione servizi all'infanzia in via Nicolodi, sempre insieme ai dipendenti. Giornata calda quella di giovedì 2 aprile quando alle 16 il vice sindaco e assessore Cristina Giachi riceverà una delegazione di genitori. In contemporanea ancora un presidio sotto Palazzo Vecchio con genitori, nonni, maestre e "palloncini, striscioni, pentole e mestoli".
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