Fiorentina, Sousa: "Ci abbiamo provato, ma eravamo stanchi"

Il tecnico viola soddisfatto dalla voglia di vincere della squadra e dalla prima mezz'ora contro il Sassuolo: "Poi loro erano più freschi. I rigori? Non parlo di questo, comunque sbagliamo tutti"

Sassuolo-Fiorentina: la grinta di Paulo Sousa

Sassuolo-Fiorentina: la grinta di Paulo Sousa

Reggio Emilia, 30 novembre 2015 - "Sono dispiaciuto per il risultato, noi vogliamo sempre vincere ma non sempre è possibile". Il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa analizza il pareggio in casa del Sassuolo puntando sulla  stanchezza dopo la battaglia di Basilea in Europa League (giovedì 26 novembre) per spiegare il calo dei viola dopo una prima mezz'ora straordinaria. "La partita di giovedì ha comportato un dispendio tremendo di energie fisiche e mentali" dice Sousa. Ovvio che il tecnico portoghese speri che il mercato di gennaio gli dia qualche rinforzo per poter avere più soluzioni. 

Il tecnico portoghese è soddisfatto dell'interpretazione della partita da parte della squadra, "di questa voglia di vincere e di far bene per regalare emozioni a questi tifosi splendidi che ci hanno seguito in tanti anche di lunedì, voglio mandare loro un abbraccio".

Sousa, ovviamente, non si nasconde la sofferenza della ripresa: "Quando la freschezza ha cominciato a mancare le distanze ci sono mancate per essere più vicini come squadra, è subentrata anche una stanchezza mentale che ci ha impedito di ragionare più velocemente".

Sousa glissa, sorridendo, sulle domande circa i due rigori chiesti dai viola e non concessi dall'arbitro Massa: "Non voglio analizzare queste circostanze, comunque sbagliamo anche noi, un po' tutti, anche giocatori e allenatori".

Riguardo alla prova deludente di Pepito Rossi, Sousa invita ad avere pazienza: "E' un ragazzo che sta lottando e soffrendo per tornare ai suoi livelli. Vogliamo aiutarlo a fare questo".

 

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