Sosta massima un quarto d'ora, anzi no: due ore e mezzo. E fioccano le multe

Cartelli da "Settimana enigmistica" a San Casciano, gli automobilisti si lamentano

Cartelli contraddittori a San Casciano

Cartelli contraddittori a San Casciano

San Casciano (Firenze), 3 luglio 2015 - Uno strano e contraddittorio cartello per la sosta: alla fine, forse, ci si può anche arrivare, ma non è così che si agevola la vita dei cittadini. per di più spennandoli perché non si è in grado di mettere per strada indicazioni chiare.

Succede a San Casciano, dove si trova un'indicazione di questo genere: un cartello spiega che la sosta massima consentita è di due ore e mezzo, quello sopra che inizia il "tratto di sosta veloce regolamentata - massimo 15 minuti di sosta a pagamento anche per autorizzati". Sembra di capire che la sosta consentita per gli autorizzati sia di due ore e mezzo, per tutti gli altri 15 minutio. E se si è autorizzati, dopo le due ore e mezzo si può comunque sostare un altro quarto d'ora. Definire questa regolamentazione della sosta "cervellotica" è decisamente dire poco. E intanto fioccano le multe; anche stamani una signora, che aveva pagato la sosta ed era convinta di poter rimanere fino a due ore e mezzo, ha avuto da discutere con la Municipale. 

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