Arriva Salvini, piovono minacce e il ristoratore annulla l’incontro

Firenze, 26 febbraio 2015 - L’INCONTRO organizzato dalla Lega Nord con il leader nazionale Matteo Salvini non può certo considerarsi un dibattito politico tradizionale. Non tanto da parte di chi l’organizza, quanto di chi lo contesta. Il sollevamento da parte di alcuni rappresentanti di idee politiche di tutt’altra parte rispetto a quella leghista ha portato a dover spostare l’apericena previsto in un noto locale di Ponte a Niccheri, il “22 Noir”, a pochi passi dalla biblioteca comunale dove si svolgerà il dibattito a partire dalle 21, dopo la visita di Salvini in Mugello.

AL TITOLARE e ai suoi dipendenti sarebbero arrivate frasi minacciose, focose (a dir poco) mail di lamentela e anche la paventata possibilità di far proseguire nei giorni successivi le proteste a discapito, naturalmente, della clientela. Sarebbero state scritte nelle ultime ore anche delle recensioni molto negative su noti siti internet, a discredito del locale. Si è creato un clima tale che il titolare ha deciso di annullare l’apericena e di conseguenza rinunciare agli introiti di 150 clienti in una serata. Non pochi di questi tempi, per un locale che non si è mai schierato politicamente. Plaude il Partito Comunista dei lavoratori che aveva fatto partire la protesta: “Una prima vittoria l’abbiamo ottenuta” scrive sui social network e invita a boicottare la serata alla biblioteca comunale e a tempestare il sindaco Francesco Casini di proteste. Sindaco che ribadisce la non condivisione delle idee di Salvini, “ma sarebbe un atto antidemocratico e al di fuori della cultura politica della nostra comunità negare l’ospitalità ad un partito regolarmente eletto e collocato all’interno dell’arco costituzionale. Ci siamo organizzati con la questura di Firenze per evitare gli scontri. Il problema vero, che si sta manifestando è il rischio di infiltrazione di forze estremiste di destra e sinistra che si sono date appuntamento”.

SI DICE allibito di quanto sta avvenendo anche il segretario comunale del Pd Daniele Olsckhi: “pur comprendendo il senso di fastidio, non si può negare a forze politiche presenti in Parlamento di manifestare le proprie opinioni nell’alveo della democrazia che sosteniamo”. Queste proteste, dice, “stanno dando un’insperata visibilità all’incontro” e invita a “mantenere piuttosto un dibattito sui reali motivi che permettono a tali forze di trovare ancora spazio nella società”. La lista civica “Insieme per Bagno a Ripoli” col suo coordinatore Daniele Locardi condanna fermamente “tutte le manifestazioni e le mail arrivate alla biblioteca, al sindaco e al ristorante e quanto sta facendo chi si dice portatore di valori di tolleranza. È stata persa un’occasione per aiutare un’attività del territorio”. L’apericena comunque si farà, ma a Bagno a Ripoli al “Km 25”, così come il dibattito alla biblioteca. Previsto un presidio di protesta “antifascista e antirazzista” organizzato da Anpi alle 20,30 davanti alla sede dell’incontro.

IL MATTEO SALVINI TOUR OGGI IN TOSCANA:

ore 14.30 - Barberino del Mugello - Incontro pubblico - Hotel Barberino - uscita 18 Autosole - viale del Lago 17

ore 15.30 - Borgo San Lorenzo - Gazebo in piazza Martin Luther King

ore 19 - Bagno a Ripoli - Apericena

ore 21 - Bagno a Ripoli - Incontro pubblico - Biblioteca comunale - via di Belmonte 38