Perugia, 12 febbraio 2016 - Una storia a lieto fine, fatta di buone azioni. Protagonisti tre giovani e una pensionata. La donna, nata in Inghilterra ma residente in Svizzera, durante un viaggio verso la Toscana si è trovata ad attraversare il centro di Valfabbrica dove, dopo una sosta per un caffè in un bar, ha perso il portafogli contenente i risparmi di una vita: 25mila euro. Questa somma è stato restituito, grazie al generoso gesto dei tre ragazzi che hanno ritrovato il borsellino e dei carabinieri che hanno svolto articolate indagini per risalire al suo proprietario.
L'episodio risale a due giorni fa. I tre giovani hanno consegnato il portafogli - con la somma suddivisa in euro e franchi svizzeri - ai militari della locale stazione che all'interno non hanno però trovato documenti, o altri elementi utili a rintracciare la donna. Il lavoro dei carabinieri si è basato su un numero di telefono al quale ha risposto una religiosa, responsabile di una comunità con sede in Toscana. Grazie alla visione dei filmati del sistema di videosorveglianza, è stato possibile risalire alla targa dell'auto straniera che aveva fatto sosta a Valfabbrica.
I carabinieri hanno quindi contattato la religiosa che, attraverso le informazioni sulla vettura, ha potuto dare indicazioni sulla donna, risultata essere poi una cultrice di testi sacri. Quest'ultima - hanno riferito i militari della compagnia di Assisi - commossa ed entusiasta ha elogiato l'operato dei militari e l'onestà dei residenti del luogo.
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