"Ma dove vive la minoranza del mio partito?"

Firenze, 22 agosto 2016 - "Il governo ha appena iniziato a lavorare alla legge di stabilita' e c'e' gia' chi lo critica, da dentro il mio partito, dicendo che "e' inutile tagliare le tasse". Inutile tagliare le tasse? Ma stiamo scherzando? Ma dove vivono?!?". Lo scrive su Facebook il sindaco di Firenze, Dario Nardella che aggiunge: "Mi dispiace ma queste cose non sono tollerabili. Chi pensa di "sfondare a sinistra" con la vecchia ricetta del "tassa e spendi" evidentemente e' fuori dal mondo e soprattutto non ha capito cosa stanno vivendo da anni gli italiani. Io invece dico si' al taglio delle tasse e si' agli investimenti". E qui il primo cittadino prende come esempio proprio il capoluogo toscano dove "abbiamo abbassato l'addizionale Irpef a 0 per i redditi sotto i 25.000 euro e allo 0,2% per tutti gli altri", quando "la media nazionale e' allo 0,7". Per il prossimo bilancio, inoltre, "vogliamo abbassare le tasse locali alle imprese, a partire dai piccoli artigiani e dai commercianti". Il punto, spiega il sindaco, e' che "bisogna produrre piu' reddito se vogliamo davvero ridistribuirlo: solo cosi' avremo sviluppo e uguaglianza insieme. Senza la retorica di chi dice che tagliare le tasse e' inutile, solo per difendere delle vecchie idee o per ritagliarsi un ruolo di 'nemico'". Nel post di Nardella c'e' lo spazio per un ultimo affondo rivolto alla minoranza 'dem': "Un po' di serieta', grazie. E si guardassero intorno, che un bagno di realta' non fa mai male"