Incubo scissione nel Pd, incontri e fibrillazioni anche a Firenze

Firenze, 18 febbraio 2017 - E' stato un sabato mattina di incontri, fibrillazioni e mini-vertici. Il caos del Pd a livello nazionale, la possibile scissione del partito del segretario Matteo Renzi agita le acque anche a livello toscano. Con i principali esponenti regionali che si scambiano opinioni. Il primo incontro è stato quello tra il ministro Franceschini e Nardella.

Il ministro era a Firenze per visitare la mostra Tourisma, l'incontro nazionale sul turismo archeologico. Ma ha avuto il tempo anche per incontrarsi in forma riservata con il primo cittadino. E tra i temi sul tavolo, sicuramente, anche il delicato momento che vive il Pd. Il ministro ha poi smentito un incontro con l'ex premier Matteo Renzi. Che invece in mattinata, al "quartier generale" dell'Hotel Four Seasons, ha incontrato Marco Carrai, amico di vecchia data e qualche mese fa in procinto di diventare consulente per il governo per la cyber security. Nessuna dichiarazione all'uscita da parte dei protagonisti.

A far discutere anche la riunione della Sinistra del Pd a Roma. Incontro pubblico a cui ha partecipato anche il presidente della Regione Enrico Rossi, che ha preso la parola sul palco. «Dolore, rabbia, incredulità. Questo suscitano gli interventi a Roma di Emiliano, Speranza e Rossi. Continuano con la logica dell'ultimatum e del diktat», è il commento sull'incontro romano da parte del segretario Pd della Toscana e deputato dem Dario Parrini.