Firenze, 4 dicembre 2013 - Il direttore d'orchestra Claudio Abbado ha fatto sapere oggi che rinuncia allo stipendio da senatore a vita per devolverlo alla scuola di Musica di Fiesole a sostegno di borse di studio. Abbado, spiega in una nota, crede "nella convinzione che dando valore alla cultura, il nostro Paese possa guardare con maggior fiducia al futuro e che l'educazione musicale sia fondamentale strumento per lo sviluppo della persona e la qualità del vivere civile". Per questo Abbado intende "dare un segnale di sostegno alle forze migliori che il Paese esprime, allo scopo di coltivare i talenti emergenti e consentire a tutti l'accesso alla formazione musicale di base".

Fa eco alla notizia l'entusiasmo della Scuola di Musica di Fiesole, creata da Piero Faruli nel 1974. Il direttore artistico della scuola, il pianista Andrea Lucchesini, ha già comunicato che il finanziamento sarà utilizzato per borse di studio per facilitare la presenza nella scuola di giovani anche dall'estero.

"E' una notizia meravigliosa - ha detto Lucchesini - la generosità del maestro ci ha premiato. Siamo contenti anche perché lui stesso ha voluto che si facessero borse di studio: così molti dei nostri ragazzi saranno avvantaggiati specialmente quelli che vengono dall'estero. E' un riconoscimento importante per il lavoro svolto dall'inizio dalla scuola e un pensiero continuo va al maestro Farulli - ha aggiunto Lucchesini riferendosi al musicista morto poco più di un ano fa - che l'ha fondata su criteri ancora oggi validi". "E' una notizia che ci riempie di gioia anche per la situazione generale della cultura del Paese. Anche noi - ha spiegato il sovrintendente della scuola Lorenzo Cinatti - abbiamo subito una diminuzione di contributi, ma abbiamo resistito con il coltello tra i denti. Il maestro Abbado ha dimostrato una grande sensibilità e speriamo che il suo sia un esempio che dia il la per donazioni di privati".