Campi Bisenzio, 29 luglio 2013 - La tramvia Campi-Firenze può essere realizzata e perché non partire subito da Campi? Il sindaco Emiliano Fossi ha scritto al presidente della Regione Enrico Rossi. Se il Pit appena adottato in consiglio regionale ha lasciato l'amaro in bocca ai comuni della Piana, la progettualità per lo sviluppo non si ferma e il sindaco Emiliano Fossi è determinato nell'avviare, fin da subito, un percorso di fattibilità per una linea tranviaria che da Firenze arrivi a Campi Bisenzio.

"E' il momento di aprire una discussione su una linea tranviaria che unisca Campi Bisenzio a Firenze. Sarebbe questa - dice Fossi - una svolta epocale, capace di dare un valore aggiunto e altamente positivo a un'area così centrale nel dibattito attuale sulle infrastrutture e il loro relativo appesantimento per il contesto territoriale".

Tale proposta, tra l'altro, sarebbe indipendente e autonoma dalla realizzazione della nuova linea 2. Fossi ha proprio oggi inviato una lettera al presidente della Regione Toscana con la quale, sottolineando la sua intenzione di rendere concreta il prima possibile la questione della mobilità sostenibile orientata al miglioramento di quella locale e metropolitana attraverso il trasporto pubblico, chiede un incontro a Enrico Rossi per affrontare insieme il tema e le opportunità conseguenti.

"Nella prospettiva della nascita della città metropolitana, che in questi giorni ha visto una nuova impennata di discussione a livello nazionale - aggiunge Fossi -  è certo necessario il livello di confronto istituzionale, ma calandolo già in ipotesi e idee pratiche come questa della tranvia".

Il progetto dell'arrivo della tramvia a Campi è sempre stato sostenuto da tutte le forze politiche, soprattutto alla luce della mancata partenza della stazione ferroviaria di San Giusto, un'idea di cui si è parlato per anni, in modo da avvicinare Campi a Firenze e diminuire anche i carichi di inquinamento.


di M. Serena Quercioli